Poche ore al ritorno in campo della Roma, che dopo la sosta per le nazionali deve ritrovare la vetta contro la bestia nera Cagliari. I sardi nelle ultime due stagioni hanno ottenuto altrettante vittorie all’Olimpico, nel 2011 battezzando con un 2-1 l’esordio da tecnico di Luis Enrique, mentre lo scorso campionato con un 4-2 esterno contribuirono all’esonero del boemo Zeman. Oggi è una Roma diversa, che punta alle prime tre posizioni di classifica, ma soprattutto a frenare il ritorno in grande stile della Juventus verso la prima posizione.
Garcia stasera ritroverà Destro tra i convocati, ma l’ex senese partirà dalla panchina visti i ben sei mesi di assenza dai campi. Tornano dal primo minuto Benatia, che ha scontato la squalifica, e Gervinho ormai recuperato al 100%. Out Balzaretti e Torosidis, sarà Dodò ad occupare la fascia sinistra di difesa, per la terza volta in stagione da titolare dopo le gare contro Napoli e Chievo. Centrocampo confermatissimo con De Rossi, Strootman e Pjanic a pieno regime, mentre in attacco Ljajic dovrebbe agire nuovamente da ‘finto 9’ al centro del tridente, con Florenzi e Gervinho ai suoi lati.
Cagliari che deve fare a meno di Agazzi (infortunato) e Nainggolan (squalificato); al loro posto in campo il secondo portiere Avramov ed il recuperato Ekdal. Ballottaggio in attacco per gli uomini di Lopez, con il cileno Pinilla, il colombiano Ibarbo e il gioiello di casa Sau in lizza per due posti.
Keivan Karimi