(Gazzetta.it- Marco Calabresi) Tanta voglia di tornare in campo, ma senza correre alcun rischio di ricadute. Un passo alla volta, Francesco Totti si avvicina al rientro, un mese e due giorni dopo l’infortunio ai muscoli ischiocrurali della coscia destra subito durante Roma-Napoli del 18 ottobre.
Da dieci giorni, il capitano della Roma ha ripreso a correre, e la scorsa settimana è ricomparso anche il pallone; dopo l’ok ricevuto lunedì dal professor Mariani per aumentare i carichi di lavoro, da ieri Totti ha iniziato anche un lavoro di corsa con variazioni di velocità, e il muscolo sembra rispondere bene.
TEMPI — Le condizioni di Totti verranno valutate quotidianamente, e all’inizio della prossima settimana è in programma una nuova visita dal prof. Mariani, che dovrebbe dare il via libera definitivo al rientro graduale in gruppo del capitano. Remota l’ipotesi di vederlo nella lista dei convocati già per la gara di Bergamo del 1 dicembre: più probabile che il giorno giusto sia la domenica successiva, quando all’Olimpico arriverà la Fiorentina. Considerando che, dopo l’infortunio, c’era il rischio concreto di rivedere Totti direttamente dopo la sosta natalizia a Torino, sarebbe già un successo.
DE ROSSI A PARTE — Se Borriello anche stamattina (come accaduto ieri) è sceso in campo per una leggera corsetta, Daniele De Rossi si è limitato a una seduta di fisioterapia, come Balzaretti (in gruppo, invece, Benatia e Gervinho): il centrocampista soffre di un’infiammazione all’alluce sinistro, che ancora non gli permette di allenarsi. De Rossi proverà in tutti i modi a recuperare: il fatto che la partita con il Cagliari si giochi lunedì anziché domenica potrebbe essergli d’aiuto.