La pausa di campionato «è servita per ricaricare le batterie e recuperare qualche giocatore importante», ma senza una vittoria alla ripresa nel posticipo dell’Olimpico colCagliari difficilmente a Trigoriasi tornerà a sorridere. Nello spogliatoio della Roma, come ammesso da Morgan De Sanctis, la pausa per gli impegni delle nazionali non ha fatto altro che aumentare la voglia di cancellare i passi falsi con Torino e Sassuolo. «Gli ultimi due pareggi non ci hanno sicuramente soddisfatto – confessa il portiere a Sky Sport24 –Contro il Cagliari cercheremo con tutte le forze di ottenere il massimo risultato perchè è importante per dare ancora più sostanza a una classifica che ci vede al comando».
E in vista dell’impegno di lunedì sera la squadra è tornata ad allenarsi agli ordini di Rudi Garcia. Balzaretti e Benatia hanno svolto lavoro differenziato in campo, mentre Florenzi ha aperto la seduta con in compagni, prima di proseguire con la fisioterapia. Assente Marquinhoper stato febbrile. Simile poi il programma di Borriello e Totti (fisioterapia, palestra e corsa sul campo) immortalati su Twitter in una foto mentre sul tapis-roulant fanno il gesto delle corna con l’hashtag«Dedicato ai gufi, stiamo tornando». «Noi lo aspettiamo, ma non deve avere fretta – le parole di De Sanctis sul numero 10 – anzi deve avere in testa soltanto il pensiero di recuperare nel miglior modo possibile. È vero che la squadra senza Francesco in alcune circostanze non è stata superlativa in fase offensiva, ma è anche vero che ha ottenuto tre vittorie, due pareggi e ha comunque conservato la posizione in classifica. Totti sa che può contare su un gruppo di giocatori che darà tante soddisfazioni alla Roma».
Nelle sessione pomeridiana, all’insegna del lavoro in palestra, si sono riaggregati al gruppo anche De Rossi (che ha sostenuto degli esami strumentali che hanno evidenziato una lieve infiammazione post-traumatica all’alluce del piede sinistro) e Gervinho, mentre torneranno domani Lobont, Torosidis, Maicon, Jedvaj, Strootman, Pjanic e Bradley. Quest’ultimo, intervistato dal magazine Kicker, ha consigliato al ds Sabatini un colpo sul mercato: «Quale giocatore tedesco porterei a Roma? Marco Reus. All’inizio era molto timido – ha ricordato lo statunitense parlando del talento del Dortmund con cui ha condiviso la maglia ai tempi del Borussia Moenchengladbach – ma ad ogni allenamento quando lo guardavi pensavi di essere davanti ad un fenomeno. Totti e Reus insieme sarebbero perfetti. Il finale di stagione ideale? Vincere lo scudetto e battere Germania o Italia ai Mondiali».
Fonte: ansa.it