AS ROMA Garcia stacca la spina. Ora spera in Gervinho

Rudi Garcia
Rudi Garcia

Due giorni di riposo. Dopo il primo pareggio stagionale in casa del Torino che ha interrotto la serie-record di 10 vittorie consecutive dal via del campionato, la Roma di Rudi Garcia si prende 48 ore di pausa, per staccare la spina e ricaricare le pile. L’allenatore francese, considerando anche le tre partite, e le due trasferte, giocate in una settimana dalla squadra giallorossa (Udinese, Chievo e Torino), ha fissato la ripresa degli allenamenti a Trigoria per mercoledì mattina. In vista dell’impegno di domenica all’Olimpico contro il Sassuolo dell’ex Di Francesco, lasperanza di Garcia è quella di recuperare almeno Gervinho, fermo dalla sfida contro il Napoli.

Nella stessa partita si bloccò anche capitan Totti, ko per una lesione miotendinea della regione ischiocrurale della coscia destra. L’infortunio del numero è seguito con estrema attenzione sia a Trigoria che a Villa Stuart, dove Totti oggi ha effettuato una ecografia di controllo con esito rassicurante. Non a tal punto però da certificare una diminuzione dei tempi di recupero, che al momento restano stimati in non meno di un mese. Calendario alla mano, quindi, il ritorno di Totti in campo non avverrà prima dell’8 dicembre all’Olimpico con la Fiorentina, col rischio però – se tutto non procederà alla perfezione – di slittare al 15 dicembre ( in casa del Milan) o addirittura all’ultimo impegno del 2013, il 22 col Catania. Per sbilanciarsi sugli effettivi tempi di recupero, a Trigoria si attende la prossima settimana quando Totti proverà a ricominciare a correre. Fino ad allora l’unica certezza è che più a lungo resterà lontano dal campo, più tempo servirà per rimetterlo in forma.

Alle prese con problemi fisici c’è poi anche Gervinho, costretto al forfait nelle ultime uscite per una lesione muscolare del retto femorale sinistro. Garcia resta fiducioso sul recupero dell’ivoriano per il Sassuolo, ma la successiva sosta di campionato con annesse convocazioni da parte delle nazionali potrebbe spingere staff medico e tecnico a una maggiore cautela. Se dovesse giocare domenica all’Olimpico, magari non ancora al 100%, Gervinho non potrebbe infatti sottrarsi alla chiamata (con annessi viaggi, allenamenti e partita) della Costa d’Avorio per la gara a Casablanca contro il Senegal.

Un ulteriore turno di riposo, viceversa, permetterebbe all’attaccante di evitare rischi e rientrare al top dopo la pausa. Pausa che riguarderà sicuramente Benatia, squalificato col Sassuolo. Il difensore, come gran parte della Roma, non ha gradito particolarmente l’arbitraggio di Banti che lo costringerà allo stop del giudice sportivo e lo ha fatto sapere attraverso i social network (“che delusione, grande tristezza, meglio che non dico niente” le parole del marocchino dopo il ko di Torino). Al suo posto domenica ci sarà ancora Burdisso, pronto stavolta a far coppia col rientrate Castan.

Fonte: ansa

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