Un venerdì da campioni. In campo, e forse anche sugli spalti. L’Olimpico riapre le porte dopo la pausa per le nazionali con una partita d’altissima classifica, Roma-Napoli, e in tribuna e’ atteso Diego Armando Maradona. L’Olimpico si veste a festa domani sera, per il big match dell’8/a giornata di campionato tra la prima e la seconda, che arriva nel bel mezzo di una quarantotto ore che metterà a dura prova la tenuta dell’ordine pubblico, anche considerando altri eventi concomitanti: la manifestazione Cobas di domani e il corteo No-Tav di sabato. Roma-Napoli, che vedrà all’Olimpico non meno di 50 mila spettatori, avrà una cornice di pubblico particolare (almeno cinquemila i tifosi azzurri attesi nella capitale) e una tribuna d’onore da tutto esaurito.
Fra vip e politici pochi posti liberi. A fare gli onori di casa ci saranno il presidente del Coni Giovanni Malago’ e quello della Roma, James Pallotta, arrivata stamane da Boston. E’ invece in viaggio negli UsaAurelio De Laurentiis. ”Ho sentito Maradona, mi ha detto che ci sara”’, ha spiegato Pallotta, che all’ex numero 10 del Napoli ha fatto arrivare un invito personale. ”La vedro’ di sicuro, o dal campo o dalla televisione”, la risposta-dribbling del ‘pibe de oro’ alla domanda se sara’ presente all’Olimpico. Come sempre Maradona decidera’ all’ultimo. C’era attesa anche per Roger Federer, invitato dalla Roma pochi giorni fa dopo aver fatto professione della sua fede giallorossa (dopo quella per il Basilea, sua citta’ natale), ma il fuoriclasse svizzero ha fatto sapere che non potra’ esserci per la concomitanza di altri impegni, mentre saranno sicuramente in tribuna il ct azzurro Cesare Prandelli e il presidente della Lega di A, Maurizio Beretta.
Ampio il parterre dei politici ‘tifosi’, e come al solito sara’ tribuna bipartisan: attesi Massimo D’Alema, Maurizio Gasparri e Fabrizio Cicchitto. Non e’ dato sapere se sara’ della serata il presidente della Federcalcio, Giancarlo Abete, ma ci sara’ sicuramente il fratello Luigi, presidente della Bnl-Paribas e grande tifoso giallorosso, cosi’ come i cestisti americani della Virtus Roma, ospiti di James Pallotta. Presente anche Stefano Palazzi, napoletano, e soprattutto capo della Procura della Figc: come dire, questa volta sull’entita’ di eventuali cori di discriminazione territoriale ci saranno pochi margini di interpretazione.
Fonte: Ansa