Tutte le interviste del dopo partita di Roma-Chievo:
Garcia a Roma Channel
Prima voglio dire che il Chievo non merita l’ultimo posto. Era una gara in cui se non segnavamo presto davamo fiducia agli avversari, ma ho detto alla squadra di essere pazienti, che potevamo segnare anche al 90’. Abbiamo segnato prima…
Il Chievo è stato molto aggressivo
E’ normale, hanno bisogno di punti, ma abbiamo trovare la chiave: allargare il gioco, ma non crossare sempre, oppure fare un gioco manovrato in area. Si è visto nell’azione del gol Florenzi oggi è stato la mia arma offensiva in panchina. Ma non dimentico tutto il lavoro della prima ora. Con il 65% di possesso palla l’avversario corre. Mi preoccupa più avere meno soluzioni offensive in panchina, avevo solo giovani ma arriverà il loro momento
Il Torino
Non abbiamo festeggiato molto questa vittoria, tra 3 giorni abbiamo questa gara da affrontare con ambizione. Il Torino fa gare spettacolari, con molti gol, forse sarà una bella partita per tutti i tifosi
Garcia a Raisport
Stasera comunque vada è entrata nella storia. Il prossimo record è quello delle 11 vittorie di fila di Spalletti. Che effetto le fa? Festeggerete alla cena?
Quello che mi piace è di vedere i miei giocatori felici. La gioia con i nostri tifosi a fine partita. Questa cena non è per festeggiare ma per mangiare bene per recuperare dalla partita in vista della partita contro il Torino
Come si sente?
Penso già alla prossima partita. Abbiamo perso Leo Castan che è squalificato e le sostituzioni non sono tante là davanti. E’ entrato bene Flore, era la mia arma durante la partita. Borriello e Ljajic è normale che siano stanchi, hanno bisogno di giocare ma è difficile giocare ogni 3 giorni quando non ci si è abituati
Lei aveva detto che il Chievo sarebbe stata la partita più difficile, non solo perchè era data già per vinta ma anche perchè si sono difesi bene. Lei ha fatto giocare Balzaretti, Dodò e poi ha sconfitto se stesso con i suoi cambi che le hanno permesso di vincere…
Il gol è venuto grazie al lavoro della prima ora, 60 minuti del lavoro degli altri. Siamo una squadra non giochiamo in 11 ma con tutta la rosa. Marco merita il gol sono contento per lui
L’11 della squadra
Mi piace, il pericolo può venire da ogni parte, meglio che avere un giocatore da 15 gol che si può infortunare. Poi vorrei dire che il Chievo non merita l’ultimo posto in classifica, se continueranno a giocare così vinceranno molte partite
Borriello diceva che la Roma cambia quando c’è Totti
Questo non vuol dire che giochiamo peggio con Marco. Una punta come lui ha bisogno di molte palle. Il capitano è unico, forse sarà ancora meglio per Marco quando giocherà con il capitano forse. Anzi, è sicuro
Quanto è importante che 11 giocatori siano già a segno? Le da delle certezze questo fattore?
Nel calcio non esistono certezze. Ho convinzioni forti. Credo nella mia squadra e nella mia rosa. Quando era dura ed era la partita più difficile della stagione, è ancora meglio vincere. Abbiamo tanta solidarietà e la squadra vuolte tanto vincere che è un piacere vedere dei ragazzi così felici a fine partita
Lei in questa esperienza italiana ha già imparato qualcosa da qualcuno? E da chi se esiste?
Impariamo sempre. La cosa più importante per me è conoscere i miei giocatori e i profili loro. Così posso e spero metterli nelle migliori condizioni per giocare bene. C’è sempre qualcosa da migliorare, oggi l’abbiamo visto. Oggi era molto difficile.
E dagli altri?
Sono tanto concentrato sulla mia squadra mi è difficile dire qualcosa sugli altri, per avere un giudizio giusto sugli altri bisogna allenare la squadra sugli altri e per questo preferisco rispondere sulla mia squadra che adesso conosco meglio
Il presidente Lotito ha detto che ci sono 5 maghi che facciano macumbe, Liedholm ha vinto uno scudetto con un solo
Io sono fortunato, ne ho 27 maghi, tutta la rosa. La magia è questa, perchè vivono insieme e hanno fame di vincere. Con questi 27 maghi possiamo vincere come si dice
Garcia in conferenza stampa
Roma in difficoltà nel primo tempo, aveva detto che sarebbe stata una partita difficile. Qualcosa che non le è piaciuto?
Non mi sono sbagliato, era la partita più difficile dall’inizio della stagione. Il Chievo non merita l’ultimo posto, se giocano così la loro classifica cambierà. Avevamo il tempo di segnare, ho detto all’intervallo di essere pazienti e agli attaccanti di stare più vicini. Potevamo anche segnare al 90’, lo abbiamo fatto prima ed è meglio così
Un centrocampista capocannoniere della squadra che ha segnato più gol
Preferisco avere 11 giocatori che hanno segnato che un solo goleador, che si infortuna e magari poi non arrivano gol. Mi piace che il pericolo arrivi da tutti. Per Marco oggi era difficile, una punta centrale dipende dalle palle che arrivano, ma ha segnato un gol da attaccante vero e mi è piaciuto. Un gol davvero importante
Il Torino ha pareggiato le ultime tre partite, fa gioco e lascia giocare
Sicuramente c’è spettacolo, visti i molti gol. Avremo un giorno di riposo in meno. Mi piace questa domanda, non abbiamo festeggiato molto perché pensiamo già al Torino, è questo è più importante
Sono fortunati anche gli episodi favorevoli per Juve e Napoli?
Ognuno fa il suo lavoro, io penso a guidare la mia squadra. Penso a vedere la mia squadra felice quando vince assieme ai nostri tifosi, questo mi piace.
Garcia a Sky
Complimenti per il record
Grazie
Le grandi squadre sanno avere pazienza, oggi erano molto chiusi, è la vittoria della maturità?
Prima voglio dire che il Chievo non merita l’ultimo posto, hanno giocato bene da squadra, io avevo detto che sarebbe stata la partita più difficile e non sbagliavo, ora abbiamo un po’ meno soluzioni in panchina sul piano offensivo ma quello che importa è vincere, fare 10 su 10 in casa era molto importante perchè ieri abbiamo visto Juve e Napoli vincere e Inter e Fiorentina no, la cosa più importante è lo scarto di 11 punti dal quarto posto.
La squadra fatica a giocare con un centravanti ma lei ha sempre avuto fiducia in Borriello…
Si lui ha il gol nel sangue, oggi era difficile giocare punta centrale perchè un centravanti dipende anche dalle palle che arrivano dagli altri e all’inizio non arrivavano per fortuna quella di Florenzi si.
Li fa cenare questa sera?
E’ solo per preparare la partita di domenica nel modo più giusto, controllo anche il menù è normale.Che effetto le fa entrare nella storia?
E’ una striscia fantastica per noi, non abbiamo il tempo di godere troppo abbiamo un giorno in meno del Torino e allora ogni minuto è importante per noi per recuperare e preparare questa gara, mi fa piacere la gioia con i tifosi
Forse è mancato Totti oggi?
Si manca anche un po’ di profondità perchè manca Gervinho, sappiamo che il capitano è unico ma ho una squadra intelligente che sa anche adattarsi come vediamo sul cross di Torosids, dobbiamo servire Marco nell’area con palle di qualità
Oggi eravate tutti molto centrali con poca presenza sulle fasce
Si il nostro gioco è questo, i nostri terzini attaccano le fasce ma quando non abbiamo la possibilità di fare un cross di qualità dobbiamo ancora giocare corto e il gol è venuto così, Flo e Ljajic hanno fatto un gioco manovrato corto e così abbiamo creato problemi, perchè per gli avversari è difficile difendere in area di rigore.
Turnover intelligente. Oggi la vittoria è arrivata quando sono usciti Dodò e Marquinho
Tutto il lavoro della prima ora serve per vincere la partita. abbiamo avuto piu del 65% del possesso. Le cose vanno meglio alla fine perche gli spazi si aprono di piu
Lotito e la storia dei 5 maghi. Il sospetto è che sia lei il mago
Penso che abbiamo 27 maghi dal portiere al capitano. E’ una rosa magica sono giocatori che danno tutto. Vogliono vincere e danno tutto sul campo. La magia è questa
Garcia a Mediaset
Lei è diventato l’uomo dei sogni?
Per il momento siamo primi, la cosa importante era vincere dopo i successi di Juve e Napoli, volevamo vincere anche per aumentare il distacco con la quarta, ora son undici punti, siamo già tutti preoccupati per la gara di domenica con il Torino.
Aveva ragione lei sul Chievo?
Loro non meritano l’ultimo posto, se giocano così vinceranno molte partite, abbiamo giocato con la testa, come detto all’intervallo avevamo tempo di vincere, a me va bene anche un gol al novantesimo.
Il problema per la Roma è imparare a giocare senza Totti, lo ha detto anche Borriello?
Non penso, oggi ci mancava anche Gervinho che ci dà profondità, non è vero quello che dice Marco, anche Francesco ha bisogno di una squadra che funziona, cosa che non siamo risuciti a fare nel primo tempo.
Si sente un po’ magico?
E’ tutto frutto del lavoro della squadra, abbiamo ventisette maghi, tutta la rosa dà il meglio in campo, avete visto la solidità della squadra, tutti vogliono vincere per la squadra e i compagni, oltre che per la gioia dei tifosi.
La paragonano a Mourinho?
Lui è un grande, ha vinto qui e in tanti paesi, io non ho fatto niente qui.
C’è qualcosa che ti preoccupa un pochino dopo le ultime prestazioni?
Quello che mi preoccupa è che abbiamo meno soluzioni davanti, è entrato Florenzi, ma gli altri tre in panchina sono molto giovani e non hanno giocato molte partite in Serie A, forse verrà il loro momento, in partite così chiuse abbiamo bisogno di esperienza, basta vedere come sono entrati bene Bradley e Florenzi, abbiamo fatto gol con Florenzi entrato dalla panchina, siamo una squadra.
Oggi gli esterni erano molto dentro il campo a differenza del solito…
E’ vero, ma è il nostro gioco, quando giocano gli altri è lo stesso, io voglio che tutti i miei attaccanti sono vicini, basta guardare come è stato segnato il gol, non possiamo sempre fare un cross, giocare corto va bene.
Cosa scrive sul taccuino?
Tutto quello che devo dire all’intervallo e nel secondo tempo tutto le riflessioni sul campo e sugli intervalli.
Ora cena di gruppo?
E’ solo un modo per preparci già per Torino. Questa partita comincia da adesso.
Castan a Mediaset
Su Garcia
E’ un grande allenatore, l’ha simostrato dall’inizio e ora tutti lo possono vedere. E’ un grande uomo, è importante nel calcio. Mi piace lavorare per lui
Dove volete arrivare?
Noi teniamo i piedi per terra, mancano 28 partite, tante partite. Vogliamo arrivare in Europa, una squadra come la Roma deve giocare la Champions
La parola scudetto?
Tutti ne parlano. Noi giochiamo per vincere, ma manca tanto. Possiamo sognare, possiamo, ma manca tanto
Sei stato ammonito, quanto ti dispiace la squalifica?
Eh, me la sono presa perché sono scivolato. Va bene così, l’arbitro ha deciso di ammonirmi…
Cosa è cambiato in te, oltre Garcia?
Non vorrei parlare dell’anno scorso, ero arrivato con tanta voglia di vincere e poi è andata male. Garcia è bravissimo, ci fa giocare con la fiducia: in me è tornata la fiducia, così va bene
La Nazionale?
Difficile parlarne, ero uno dei migliori quando sono uscito dal Brasile. L’ho persa un po’, lo scorso anno abbiamo preso tanti gol e si dicevano tante cose. Scolari mi conosce bene, sto qua e lavoro: intanto vinco qua, poi vedo…
Castan a Raisport
11 giocatori a segno, però quello che conta è la solidità di una difesa. Che affiatamento con Benatia
Mi piace, quando noi difensori non troviamo gol siamo contenti. Con Benatia mi trovo bene. Adesso dobbiamo continuare bene e lavorare così da lasciare i nostri attacchi più tranquilli
Qual è il segreto della Roma?
Il nostro segreto è parlare. No, il segreto è l’unione del gruppo. Quando l’allenatore è arrivato ha riunito la rosa. Non mi piace giocare queste partite dove sono tutti chiusi. Abbiamo vinte sono felice, anche per Marco. Mancano ancora molte partite, speriamo di vincere sempre
Arrivato un sms da Scolari?
No ma sono tranquillo mi ha già chiamato una volta. Se vado in nazionale è una cosa in più, sarebbe bello giocare il mondiale. Devo lavorare come ho sempre lavorato ancora prima di arrivare qua
Complimenti Castan
Grazie
Castan a Roma Channel
Un record assoluto, quello delle 10 vittorie. Te e Benatia i pilastri di questa Roma
Questo record è una cosa buona, nessuno lo credeva possibile. Lavoriamo sempre con voglia di vincere e non cambiamo durante la partita. Sono felice di stare bene con Mehdi, tutti poi ci aiutano in fase difensiva, dobbiamo ringraziare loro, sono troppo felice per questo
Si diceva che non eravate una coppia. Questo vi ha motivato di più’
Ho sentito molte cose lo scorso anno che non mi sono piaciute, tanti non sapevano che difensore aveva portato qui Sabatini. Ora posso dimostrare che posso giocare con Mehdi. Continuiamo con i piedi per terra, mi importa solo di continuare a fare la storia a Roma
La cattiveria agonistica, da dove è venuta
La prima cosa è arrivata dall’allenatore, che ci ha detto subito che dovevamo tornare in Europa. Tutti stiamo facendo una cosa bella, ne parliamo ma dobbiamo restare con i piedi per terra, non sarà facile arrivare a fine stagioe
Pensate a vincerle tutte?
Come no, ma dobbiamo avere umiltà. C’è il Torino, dopo il Sassuolo e sarà una partita come questa, con tutti dietro. Non giocherò, ma anche la mia testa è a Torino, sarò con i miei compagni dal punto di vista mentale. Se vinciamo anche lì, vinceremo anche la prossima domenica
Florenzi a Roma Channel
Sfatato anche quest’altro aspetto, si diceva che Borriello la squadra era diversa
Marco è un bomber, abbiamo Ljajic che può giocare al posto di Totti e sfruttiamo comunque la profondità
Vi abbiamo visto concentrati anche durante il riscaldamento
Sappiamo che stiamo facendo qualcosa di importante, solo stando al 100% riusciamo a sfruttare questa occasione
Cosa ti ha detto Garcia dopo l’esultanza
Di dare tutto e cercare il secondo gol
Come sta la squadra? Forse ritmo basso
La difficoltà principale è che il Chievo giocava per lo 0-0, come ci aspettavamo. Erano rintanati nella lroo area Loro sono una buona squadra, potevamo fare gol solo su cross o su tiro da fuori, non era facile sfruttare la profondità. Così è stato e siamo felici di questo
Florenzi in zona mista
Partita difficilissima, c’è voluto quel guizzo che ha fatto la differenza
Sapevamo che la partita si sarebbe risolta così, non era facile superare la loro linea difensiva. Una vittoria che da tanto morale
10 vittorie su 10, che vi dite nello spogliatoio?
Prevale l’euforia subito dopo la partita, ma dopo siamo concentrati sul prossimo obiettivo, non vogliamo farci riprendere
Un po’ di rammarico per quanto successo a Firenze?
Noi guardiamo solo in casa nostra, continuiamo su questa strada
Borriello a Sky
Serata speciale. Mai nessuno aveva ottenuto 10 vittorie di fila
Piccola grande soddisfazione. Siamo entrati nella storia e ce la godiamo
Miglior attacco e un gol subito
Numeri importanti, fa piacere che stiamo facendo tutti il nostro. Mancavo solo io al gol. C’è poco tempo per festeggiare col Torino sarà dura
Un centravanti ha dato una vittoria storica
Francesco in questa squadra è un valore aggiunto, quando c’è lui la squadra gioca meglio
Tu hai vinto lo scudetto. E’ una squadra da scudetto?
Stiamo andando forte, rimaniamo con i piedi per terra. L’obiettivo rimane l’Europa abbiamo staccato ancor di piu la quarta
Borriello a Mediaset
Hai dovuto attendere 10 giornate
Record importante, però, ci fa entrare nella storia. Ma non abbiamo fatto ancora nulla, fa piacere però essere entrati nella storia. Poi il gol è la ciliegina, il mister mi ha sempre reso partecipe, ho giocato. Con l’infrotunio di Francesco s’è aperto uno spazio, lo sfrutto, poi tornerà
Una gara tosta quella con il Chievo, loro si chiudevano
E’ normale, vengono qui a chiudersi. Ma prima o poi si affaticano, si aprono e la vittoria arriva
Come fai a far tenere i piedi per terra a questo stadio?
I tifosi devono sognare, dopo anni di difficoltà. E’ giusto che sognino ora
Borriello a Mediaset – SECONDA INTERVISTA
Serata perfetta, anche per te
Sì, perfetta, mancavo solo io all’appello. Una piccola soddisfazione, siamo entrati nella storia del calcio italiano
Fino a questa estate sembravi un corpo estraneo
Io sono arrivato da vivo, ero quello che aveva fatto più gol degli attaccanti. Ho preso fiducia, me la sono guadagnata e ora si parla bene di me. Anche se solitamente non faccio caso alle voci
Ancora una vittoria…
Partita dopo partita abbiamo più fiducia, anche se nelle ultime partite non abbiamo giocato benissimo. Mancano Totti e Gervinho, giocatori importanti
Totti è venuto negli spogliatoi
Sì, Francesco è venuto negli spogliatoi, ma è riservato: aveva carica negli occhi, ma non gli piace parlare tanto
Garcia ha lavorato su di te…
Sì, il mister mi ha sempre fatto sentire coinvolto, ha lavorato bene. Ma finché davanti andavano a 1000 all’ora io accettavo la panchina. Ora cerco di colmare questo gap che ha lasciato Francesco
Hai una dedica per il gol?
Non ho una dedica in particolare. Lo deidico oggi ai tifosi della Roma, è giusto che sognino
Borriello a Raisport
Ti aspettavi dopo l’estate tribolata di essere determinante per l’ennesimo record della Roma?
Mi fa piacere, sono già 3-4 settimane che mi fanno questa domanda, mancava il gol. Ci ha dato una vittoria importantissima che ci fa entrare nella storia del calcio italiano, ed è bellissimo averlo fatto con questa maglia
Il gruppo sembra compatto e coeso
Sì è sempre stato coeso. Il mister è sempre stato capace di farci sentire tutti uniti e ci ha fatto sempre giocare facendoci entrare al 100%
Chi può battere questa Roma?
Chi lo sa, dovrà finire ma speriamo che sia il più tardi possibile
Quando tornerà Totti ci sarà un duo o tornerà in panchina?
Farò il possibile per colmare questo gap che è enorme. Francesco è la nostra luce e ci da tanta qualità quando gioca, perchè gioca meglio. Quando tornerà se starò fuori lo farò volentieri
Il segreto della Roma?
L’entusiasmo delle vittorie, vincere aiuta a vincere e ci sta portando questo entusiasmo con cui stiamo continuando a vincere