Rudi Garcia ha parlato ai microfoni di Roma Channel dopo l’ennesima impresa della sua Roma che ieri, con il 9° successo consecutivo, ha mantenuto a 5 punti di distanza Juventus e Napoli. Queste le dichiarazioni del tecnico francese:
Che bella partita ieri, quasi epica.
“Sapevamo che questa partita era molto difficile, non solo giocarla ma anche vincere. L’abbiamo fatto, anche se con un primo tempo debole dal punto di vista difensivo. Noi non avevamo un buon equilibrio di squadra come di solito. Nel secondo tempo abbiamo iniziato molto bene, nonostante il doppio giallo di Maicon la squadra mi è piaicuta molta. Giocavamo con il cuore e con la testa per la vittoria”.
Ieri Ljajic ci ha detto “quando è uscito Maicon non servivano le giocate”…
“Abbiamo fatto un gran gol, fatto da tanti passaggi. Questo significa che sappiamo sia lottare, soffrire e sia giocare bene”.
La squadra ci ha creduto fino in fondo?
“Sicuramente. Basta vedere il gol ed eravamo in quattro la davanti e questo significa che la squadra crede sempre in se stessa”.
Tutti questi titoli vanno bene o sono pericolosi?
“Dobbiamo pensare solo al Chievo, partita pericolosissima. Tutti forse pensano che sia una partita già vinta, ma sarà sicuramente la gara più dura da inizio stagione”.
Un testacoda…
“Tutte le partite sono difficili, ma questa ancora di più. Pensiamo a Napoli-Sassuolo per esempio”.
Lei al record non ci pensa…
“Io preferisco che la gente si ricordi di noi a fine stagione, magari con un titolo, che è quello che rimane. Nove vittorie sono eccezionali, ma dobbiamo continuare con la striscia. Speriamo di farlo giovedì”.
Cosa non scorderà mai di ieri?
“Un po’ tutto. Ieri abbiamo preso più di tre punti, contro una grande squadra in un posto anche difficile. Vincere in dieci è stato ancora più bello”.
Fonte: roma channel