Intervista radiofonica a Simone Tiribocchi, attaccante del Vicenza e grande tifoso giallorosso, il quale ha commentato il momento d’oro della formazione capitolina:
“La Roma ha il centrocampo tra i più forti d’Europa, in rosa ha calciatori di qualità che fanno la differenza. Per me è un discorso di squadra più che di uomini, vedo tanta corsa, anche all’indietro. La Roma, infatti, è mutata molto anche nel modo di correre e di mettersi in campo. Non mi aspettavo una Roma così cambiata rispetto al passato. Noto la voglia di non prendere gol, adesso tornano tutti sotto la linea della palla, sono compatti. La Juventus ha ancora qualcosa in più, la Roma ha un buon vantaggio che deve sfruttare, certo poi bisognerà vedere gli scontri diretti. Anche il Napoli mi ha impressionato. Sicuramente Daniele De Rossi è il giocatore della Roma che mi ha colpito di più, un giocatore ritrovato. I giallorossi ci hanno abituato, negli ultimi anni, a prestazioni esaltanti con le grandi e a prestazioni sofferte con le cosiddette piccole. Contro il Bologna mi aspettavo un atteggiamento del genere ma, per fortuna, non è stato così. Questo è un campionato dove gli equilibri si sono spezzati e si vive molto di episodi. Contro la Roma tutti saranno più accorti e concentrati perché hai di fronte la capolista. La partita con il Chievo non sarà semplice ma se i ragazzi di Garcia interpreteranno la gara come hanno fatto finora potranno tranquillamente conquistare i tre punti. Purtroppo non sono mai stato vicino alla Roma anche se mi sarebbe piaciuto. Agli inizi della mia carriera ho avuto un contatto con un dirigente giallorosso ma poi non se ne è fatto più niente. Ho salvato mio padre, perché se mi avesse visto a Trigoria gli sarebbe preso un colpo. E’un tifoso sfegatato della Roma”.
Fonte: Radio Manà Sport