Quello di oggi (ore 20.45) sarà il quinto confronto della storia tra Roma e Napoli all’ottava giornata di campionato. Nelle 4 occasioni precedenti – 1938, 1965, 1989, 2007 – il risultato è sempre stato un pareggio. Clamoroso l’ultimo della serie, quello del 2007: 4-4 reti di Lavezzi, Totti, Perrotta, Hamsik, De Rossi, Gargano, Pizarro, Zalayeta. Gara particolare, quella, non solo per il numero dei gol fatti, ma anche per le condizioni ambientali dell’Olimpico, riservato ai soli abbonati romanisti per ragioni di ordine pubblico. Un Napoli diverso rispetto a sei anni fa, allora appena riemerso nella massima serie dopo 6 anni tra B e Lega Pro.
Ora gli azzurri sono tra i primi attori del campionato e concorrono per lo scudetto. Per ritrovare un Roma-Napoli d’alta quota bisogna tornare indietro di qualche anno: era il 26 gennaio 1986, all’Olimpico si decretava l’inseguitrice ufficiale – guarda caso – della Juventus, in vetta alla classifica con 31 punti. La Roma, a quota 24, aveva l’obbligo di imporsi sui partenopei a sole due lunghezze in meno, a braccetto col Milan. Grazie a Gerolin e Boniek la Roma conquistava il 2-0 col gioco e con spettacolo, annichilendo un Napoli mai incisivo. Per il resto, la storia di questa sfida non ha mai presentato partite per i primissimi posti, come invece accadrà questa sera. I numeri complessivi dei precedenti recitano: 29 vittorie Roma, 9 successi Napoli, 28 pareggi. Totale: 66 gare dal 1929-1930, quando andò in scena il primo incontro tra le due formazioni, finito 2-2 con gol di Chini, Vojak (doppietta) e Volk.
La vittoria più fragorosa della Roma risale al 29 marzo 1959: Roma-Napoli 8-0 marcature di Da Costa (tripletta), Selmosson (doppietta), Pestrin (doppietta), Lojodice. Un giornale uscito il giorno dopo titolò: “Vendemmia giallorossa”. I partenopei non si impongono a Roma dal 12 febbraio 2011, 0-2 Cavani, Cavani. L’ultimo Roma-Napoli risale allo scorso campionato, trentottesima giornata: 2-1 per i giallorossi, reti di Marquinho, Destro e Cavani.
Fonte: Asroma.it