“Non possiamo fare una discriminazione nella discriminazione. Non si può fare un discorso su chi ha la pelle di un altro colore e un altro su chi viene da un’altra città o parte del paese. Sarebbe paradossale. Di conseguenza, ci si deve uniformare a precise disposizioni dell’organismo internazionale”. Lo ha detto il presidente del Coni, Giovanni Malagò, in merito al dibattito sulla modifica della norma sulla discriminazione territoriale dopo il turno a porte chiuse comminato al Milan.
“Posso capire umanamente lo sfogo da parte del presidente di turno che è penalizzato e punito per un’esigua minoranza – prosegue il numero uno dello sport italiano, a margine della Giunta del Coni -. Io non vedo soluzione. Fifa e Uefa vanno verso questo diktat, l’unico modo che abbiamo è che il settore dello stadio interessato prenda provvedimenti nei confronti di chi penalizza la propria squadra”.
Fonte: Adnkronos