Ezio Sella, ex allenatore romanista e collaboratore del tecnico svedese ha commentato il momento della squadra giallorossa e non solo. Ecco le sue parole:
Le piace questa Roma?
“Sicuramente si. Sei vittorie in sei partite non è un caso. Dietro c’è il lavoro di un allenatore che si è inserito in maniera perfetta nella nostra mentalità dimostrando di essere molto equilibrato”.
Conosceva Garcia prima che arrivasse in Italia?
“No, devo dire che non lo conoscevo. Lo sto scoprendo ora”.
Si aspettava una partenza del genere?
“Sinceramente non me lo aspettavo. Non conoscendolo eravamo tutti curiosi di sapere che tipo di Roma venisse plasmata. Lui ci ha messo del suo, poi è stato fatto un mercato all’altezza della piazza”.
Sul mercato giallorosso?
“Sono arrivati giocatori di grande esperienza che sicuramente servivano alla squadra e che hanno galvanizzato la piazza”.
A cosa può puntare questa Roma?
“Credo che come sempre bisogna stare con i piedi per terra. La Roma ha tutte le carte in regola per poter competere e tornare in Europa”.
C’è chi pronuncia già la parola “scudetto”?
“Per il momento non la nominerei. La Roma può fare un grande campionato, ma per quella parola è meglio riparlarne tra un paio di mesi”.
Cosa manca a questa Roma?
“E’ difficile fare una critica su questa squadra. In questo momento la Roma ha fatto talmente bene che non è nemmeno facile trovare dei punti deboli o delle cose che non vanno. Per quello che si è visto è una squadra in crescita”.
Su Francesco Totti?
“Per me non è una sorpresa. Francesco lo conosco benissimo e lo vedo sicuramente molto meglio. Corre di più e ha una classe cristallina che gli permette di fare ancora la differenza nonostante l’età”.
Lei ha lavorato con Liedholm. E’ d’accordo con chi lo paragona a Garcia?
“Per conosce bene un allenatore lo devi frequentare. Io Garcia l’ho visto in panchina allo stadio, ma non posso dire se ha delle similitudini con Liedholm”.
Un giudizio su Garcia?
“Mi sembra una persona molto equilibrata e tranquilla, che cerca di mantenere buoni rapporti con il gruppo. Nei giocatori si vede grande gioia e partecipazione. E’ merito suo”.
Fonte: GazzettaGialloRossa.it