Il continente africano nell’ultimo decennio ha avuto una forte ascesa nel calcio che conta, enfatizzato dall’ingresso nei campionati occidentali di alcuni fuoriclasse provenienti da quelle latitudini, oltre alla decisione dela Fifa di far svolgere in Sudafrica i Mondiali del 2010. Anche nelle fila della Roma i calciatori africani sono aumentati negli ultimi anni, presenza confermata dalle acquisizioni in estate di Benatia e Gervinho, uno marocchino, l’altro ivoriano. I due si stanno rivelando, forse per la prima volta, acquisti azzeccatisimi pur venendo da un continente che prima di oggi non aveva donato grandi campioni alla società capitolina. Autori di cinque reti in due nelle prime gare ufficiali, il centrale ex Udinese e l’esterno d’attacco pupillo di Garcia hanno portato a 4 il numero di marcatori africani in maglia giallorossa. I primi due erano stati il marocchino Houssine Kharja ed il congolese Shabani Nonda, entrambi nella rosa romanista durante la stagione 2005/2006. Nonda, proveniente dal Monaco, realizzò 4 reti in 15 presenze ufficiali in Serie A, mentre il mediano, giunto in prestito dalla Ternana, viene ricordato per la rete dell’1-1 finale in un complicato match contro la Juventus. Per entrambi però la carriera con la maglia della Roma si concluse in breve tempo, vista l’incapacità di confermarsi ad alti livelli.
Keivan Karimi
