L’ex tecnico del Chievo ha espresso la propria opinione sui punti di forza della squadra di Rudi Garcia
SERIE A CORINI ROMA GRANDE CAMPIONATO PRECISA IDENTITA’ GIOCO / ASROMALIVE.IT – Eugenio Corini, ex calciatore ed ex tecnico del Chievo Verona, ha rilasciato alcune dichiarazioni sulle potenzialità della Roma nella stagione in corso. Queste le sue parole.
Come giudichi il mercato della Roma?
E’ una grande squadra ed è un peccato che abbia perso talenti come Marquinhos, Lamela e Osvaldo. La struttura però è forte ed è importante aver ritrovato un giocatore come De Rossi. La Roma gioca in modo propositivo ma ha anche un grande equilibrio, può fare un grande campionato. Con loro è impossibile marcare individualmente ogni calciatore perché hanno la capacità di saltare l’uomo. Poi ci sono giocatori come Totti che sfornano assist di prima.
Ai giallorossi manca un regista?
De Rossi è universale. Non sarà un regista alla Pirlo ma sa cambiare fronte di gioco con lanci di cinquanta metri. Il regista vero può essere Totti, considerando anche le qualità di Pjanic e Strootman. La Roma è assortita bene, ha una precisa identità di gioco.
La difesa della Roma?
Manca un po’ di velocità ma a livello di personalità e posizionamento sono giocatori importanti. Nessuno ha la velocità di Marquinhos ma è difficile trovare giocatori cosi, non a caso è stato venduto per 35 milioni.
Rudi Garcia è l’uomo giusto al momento giusto?
Garcia è un allenatore carismatico che ha subito trasmesso il suo credo alla squadra. In un momento difficile ha portato un’inerzia psicologica positiva. Ha avuto un grande impatto sulla Serie A, addirittura maggiore del previsto. Arriveranno anche momenti difficili ma se continua così riusciranno ad affrontarli senza difficoltà.
Esiste una squadra anti Juve?
Credo il Napoli. Hanno perso Cavani ma ha fatto una grande campagna acquisti. E’ la più autorevole candidata perché negli ultimi anni ha combattuto con le big. Le altre sono outsider. La Roma ha grande talento e se De Rossi torna a giocare ad alti livelli la squadra può dire la sua e competere per le prime posizioni.
Fonte: Centro Suono Sport