Quasi quattro anni, per la precisione 1428 giorni. Da tanto tempo manca la vittoria della Roma in casa contro il Bologna. Lo scorso anno, ad esempio, fu una vera e propria beffa: il doppio vantaggio firmatoFlorenzi e Lamela non bastò per mettere a sicuro i tre punti. Una doppietta di Gilardino e Diamanti ribaltarono un risultato che sembrava già in ghiaccio. Quel gol di Florenzi – il secondo in Serie A per lui dopo quello in Inter-Roma del turno precedente – rappresenta ancora l’unico del centrocampista all’Olimpico in campionato. Le altre reti fin qui realizzate, le ha segnate tutte in trasferta.
L’ultima soddisfazione risale alla stagione 2009-2010: 2-1 in rimonta grazie ai gol di Vucinic e Perrotta, che rimediarono al momentaneo vantaggio di Adailton. Un successo che rappresentò una svolta per l’allora squadra di Ranieri: da quella partita inanellò una serie di 23 risultati utili consecutivi, che portarono la Roma al primo posto, salvo poi perdere la leadership nella sfida interna del 25 aprile 2010 contro la Sampdoria. E l’Inter riuscì a non farsi sfuggire il quinto titolo consecutivo nell’anno di grazia del “triplete”.
Tornando alla sfida del giorno, un altro precedente degno di nota è del campionato 2000-2001: 2-0 per gli uomini di Capello con sigillo di Totti e autogol di Castellini. Fu l’inizio di un cammino lungo e tortuoso, che portò al terzo scudetto della storia romanista. A proposito di Totti, Roma-Bologna rappresenta pure il primo cucchiaio su calcio di rigore del capitano. Non Olanda-Italia semifinale di Euro 2000 come sostengono in molti, ma proprio Roma-Bologna 2-0 pochi mesi prima della rassegna continentale. Un tocco vellutato a superare Pagliuca, simile a quello rifilato a Van der Sar. I numeri complessivi del match, pur dando ragione alla Roma, non evidenziano una superiorità evidente dei giallorossi: 27 vittorie per la Roma, 18 successi per il Bologna, 21 pareggi.
Fonte: asroma.it