In Italia ‘passa lo straniero’. Rudi Garcia e Rafa Benitez, con Roma e Napoli, guidano la Serie A a punteggio pieno dopo quattro giornate di campionato. Giancarlo Camolese, membro dell’Aiac, ha parlato dei due tecnici:
“E’ la logica di un calcio che apre le frontiere: come i nostri allenatori vanno all’estero, facendo bene, come Lippi in Cina e Zaccheroni in Giappone, è normale aspettarsi che i tecnici stranieri facciano bene da noi”.
Eppure in Italia, appunto, guida lo straniero.
“Ora sono prime Roma e Napoli, non solo coi tecnici. Noi facciamo parte di un progetto, in testa ci sono i progetti dei club, non solo gli allenatori”.
Che ne pensa di Benitez?
“E’ un allenatore che ha messo insieme tante esperienze, in tante situazioni. Sta beneficiando dell’esperienza negativa all’Inter, ma gli è servita per conoscere meglio il nostro calcio. E poi Napoli è l’ambiente per lui: un ambiente estroverso, per una figura che si concede alle persone e che, al contempo, conosce bene il calcio”.
Passiamo a Garcia.
“E’ arrivato da poco, parla già benissimo l’italiano e sa quanto è importante calarsi in una nuova realtà, rispettando il paese dove va ad allenare. Mi piace la velocità con cui si è adattato al calcio italiano ed alla realtà romana. Evidentemente, inoltre, ha saputo trovare le chiavi giuste per entrare in un gruppo abbattuto dopo il ko in Coppa Italia ma questo va al di là della nazionalità. Anche il suo Lille giocava bene, ha esperienza anche internazionale”.
Fonte: tuttomercatoweb