Quattordici persone sono state arrestate a Singapore in un’operazione destinata a smantellare un’organizzazione dedita al calcioscommesse. Tra le persone arrestate ci sarebbe anche Tan Seet Eng: il boss dell’organizzazione e’ stato colpito da un atto di custodia cautelare internazionale emesso dal Tribunale di Cremona nell’ambito dell’inchiesta sullepartite ‘combinate’ in Italia.”I 12 uomini e le 2 donne sono stati arrestati a Singapore in un’operazione condotta nelle prime ore di martedi’ 17 settembre. Tra le persone in custodia c’era il presunto leader e altri individui che sono oggetto di indagini in altre giurisdizioni in relazione alle attivita’ di match-fixing”,afferma l’Interpol. ”Gli arresti fanno parte di un’operazione congiunta, condotta dal Dipartimento investigativo di Singapore e dall’Unita’ anticorruzione con il sostegno della Polizia”.
Le autorita’ di Singapore non hanno reso nota la nazionalita’ di tutti i soggetti arrestati nell’operazione durata circa 12 ore. L’eta’ degli individui coinvolti varia tra 38 e 60 anni. Cinque delle 14 persone, compreso il leader, sono oggetto anche di altre indagini. Gli altri 9 arrestati, invece, saranno rilasciati su cauzione. Singapore e’ considerata una ‘centrale’ del match-fixing a livello mondiale. Le autorita’ locali, pero’, ribadiscono”l’impegno per sradicare il fenomeno di manipolazione delle partite, che costituisce un crimine internazionale, con l’obiettivo di tutelare l’integrita’ dello sport”.
”Le autorita’ di Singapore hanno compiuto un passo importante arrestando i principali sospettati, compreso il presunto leader dell’organizzazione. Nessuno dovrebbe dubitare dell’impegno di Singapore nella lotta al match-fixing”, dice il segretario generale dell’Interpol, Ronald K. Noble. ”Le autorita’ hanno dimostrato che i risultati positivi possono essere ottenuti attraverso la stretta collaborazione internazionale favorita dall’Interpol e dai paesi membri”.
I pm di Cremona, titolari di un’inchiesta che ha portato a un ordine di custodia cautelare nei confronti del singaporiano Tan Set Eng detto ‘Den’, sono ancora in attesa di avere conferma che tra gli arrestati vi sia effettivamente lo stesso Den. Gli arrestati dalla polizia di Singapore sono 12 uomini e 2 donne e, tra questi, vi potrebbe appunto essere Tan Set Eng, detto Den, che, secondo il procuratore della Repubblica di Cremona,Roberto di Martino, avrebbe avuto ”il ruolo di capo di organizzatore” per realizzare, con gli altri indagati, ”a livello mondiale, anche con ripartizione di zone territoriali di competenza tra alcuni associati, una pianificazione degli interventi illeciti, qualificabili come delitti di frode in competizioni sportive, nonche’ di truffe, reati diretti ad influire sul risultato e ad alterare, in molteplici Campionati di calcio, in ‘Coppe’ nazionali e non, in partite internazionali, il naturale esito delle partite”. Den e’ latitante sin dalla prima ondata di arresti disposti dal gip Guido Salvini che risale algiugno del 2011.
Fonte: Ansa/Adnkronos