Una riflessione sulla Roma di 12 anni fa: una squadra capace di regalare emozioni indimenticabili
ROMA SOGNO INTERROTTO 12 ANNI FA MOMENTI PIU’ BELLI / ASROMALIVE.IT – C’è un sogno che non morirà mai, si chiama Roma. A dir la verità, questa frase, che è una “riformulazione”, se così si può dire, delle parole scritte da un noto cantautore di fede giallorossa, non esprime pienamente l’amore dei tifosi romanisti per la propria squadra. Per loro, infatti, la Roma, non è un sogno ma una splendida realtà, da portare sempre nel cuore, sia nella buona che nella cattiva sorte. Si dice sempre: “questa squadra non si discute, si ama“. Ma, a pensarci bene, tanti, probabilmente tutti, vorrebbero che quella maglia, quei colori, quel simbolo inondassero nuovamente lo stadio Olimpico. Si tratta di immagini che mancano ormai da troppo tempo, per la precisione da 12 anni. Il 17 giugno del 2001, il sogno e la realtà si sono dati finalmente la mano. Troppi, nel corso degli anni a seguire, sono stati i momenti in cui quest’alleanza tra utopia e concretezza si sarebbe potuta manifestare nuovamente. Tante le occasioni in cui la Roma è stata ad un passo dall’ottenere il quarto tricolore. E allora come si può rimproverare chi, adesso, ha fame? E’ l’ora di tornare a rivivere determinate sensazioni. E’ l’ora di riportare in auge una squadra che ha sempre dominato la storia di questa città. E’ l’ora di colorare nuovamente di sogno un nome che, negli ultimi anni, è stato maltrattato. Perché, come si diceva all’inizio, l’amore dei tifosi non verrà mai a mancare, qualsiasi realtà ci sia. Ma, si sa, tornare a sognare sarebbe davvero bellissimo…
Marco Pennacchia
