L’avvocato commenta le ultime decisioni su Mauri e sulla Lazio
CALCIOSCOMMESSE STAGLIANO PALAZZI / ASROMALIVE.IT – Ha fatto scalpore nel processo Scommessopoli la decisione della Disciplinare di far cadere la maggior parte delle accuse mosse dal procuratore federale Palazzi nei confronti della Lazio, del Genoa e di alcuni loro tesserati nell’ambito del filone delle scommesse illegali risalenti alla primavera 2011. Le richieste del procuratore sono state letteralmente infrante e sminuite, cosa che ha fatto indispettire l’avvocato Mario Stagliano, ex vice-capo dell’Ufficio indagini federale. Il legale, intervistato su Il Romanista, ha commentato così la situazione: “Mi aspetto che Palazzi impugni. Altrimenti mi devo attendere le dimissioni. D’altronde, il castello accusatorio del capo della Procura Federale è franato…. Palazzi si è limitato a prendere di peso il pacchetto della Procura di Cremona e a trasferirlo alla Disciplinare. La giustizia sportiva non ha più ragione di esistere. Ha altri “parametri. Oggi, così com’è strutturata, fa acqua da tutte le parti. Se un organo serio come la Disciplinare fissa un regime troppo alto per condannare dei tesserati, mi ripeto, è meglio cancellare completamente le norme che la regolano. Il problema è che, per le condanne, si pretendono dalla giustizia sportiva gli stessi oneri della prova della giustizia penale, ma la giustizia sportiva non possiede gli strumenti adatti”