As Roma, Le regole di Garcia. Prato, ritiro, lingua: “Voglio essere coinvolto in tutto”

Inizia a prendere forma la Roma del francese

Rudi Garcia
Rudi Garcia

AS ROMA GARCIA / ASROMALIVE.IT -Poche idee e chiare: “Voglio essere coinvolto in tutto“. Semplice, diretto, difficile da fraintendere: è iniziata l’era Garcia alla Roma e il nuovo tecnico inizia giustamente a plasmarla secondo i suoi principi.

Le linee guida le scrive questa mattina C.Zucchelli dalla pagine della Gazzetta. Innanzitutto “mai più casi Stekelenburg” ovvero calciatori che non conoscono il minimo di italiano necessario per le più elementari comunicazioni. Garcia stesso, il suo staff francese e tutti i giocatori stranieri si dovranno mettere sotto il prima possibile per imparare l’italiano, unica lingua “ufficiale”.

Ci saranno inoltre dei rappresentanti della squadra che saranno scelti per comunicare con il mister in merito a decisioni importanti da prendere. Oltre a Totti e De Rossi (se resterà) anche un altro calciatore esperto, un rappresentante degli stranieri e uno del gruppo dei più giovani.

Il tecnico ha richiesto anche delle attenzioni per gli ambienti, come avere la palestra più luminosa e l’erba di Trigoria alta come quella dello stadio Olimpico.

Infine il ritiro: “dieci giorni brevi, ma intensi” dove alla prova non sarà messo solo il fisico, ma anche l’attitudine del calciatori. Chi non è carico e motivato non è adatto alla “sua” Roma.

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