MOTOGP SPAGNA/ASROMALIVE.IT – A Barcellona Dani Pedrosa conquista la seconda pole position consecutiva, in un turno di prove letteralmente dominato. Sotto un caldo oltre i 30°, lo spagnolo martella tempi come nessuno ha mai fatto prima. Miglior tempo, 1:40.893, record della pista, sgretolato il best lap che apparteneva a Casey Stoner. Nessuno tiene il suo ritmo, che batte di ben sei decimi un superbo Cal Crutchlow. Terzo un delusissimo Jorge Lorenzo, che subisce invece il caldo con la sua Yamaha ufficiale, afflitta anche a problemi alla frizione.
Il primo colpo di scena arriva ad inizio Q2: Jorge Lorenzo dopo un solo giro rientra ai box a dir poco imbufalito con tutta la squadra. La frizione della sua moto non funziona, e così bisogna preparare in fretta e furia la seconda moto.
Pedrosa invece è una macchina. Scende in pista e nel primo giro segna un 1:41.402 che sembrava già un tempo pazzesco e imbattibile per gli altri piloti. Il crono è veramente insuperabile per tutti, tranne che per lo stesso Pedrosa che, dopo aver messo il nuovo treno di gomme, ritorna in pista e va sotto l’1:41. Alle sue spalle una Yamaha, ma non quella ufficiale, ma quella del Team del Tech3 del solito Crutchlow, che però incassa 6 decimi di ritardo. Deluso Lorenzo, che con la Yamaha non riesce a spingere quando la temperatura si alza, ma almeno ottiene la prima fila. Seconda fila per Bautista, Hayden e Marquez.
Rossi con il nuovo format di qualifica non si è mai trovato, però è settimo ad un secondo pieno da Pedrosa, 4 decimi da Lorenzo. La gara è domani, non è detta l’ultima parola.
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