L’argentino è stanco, ma potrebbe anche essere sospinto dalla gioia
LAMELA ARGENTINA/ASROMALIVE.IT – «Finalmente». Si è lasciato sfuggire soltanto questa parola coi suoi amici più stretti, Erik Lamela. Troppo impegnato a pensare al derby e all’eventuale conquista del suo primo trofeo per godersi fino in fondo la convocazione con l’Argentina per le due partite di qualificazione al Mondiale contro Colombia e Ecuador. Per lui sarà una sorta di debutto bis, visto che con l’Argentina ha giocato solo una volta, esattamente due anni fa (25 maggio 2011) in un’amichevole di preparazione alla Coppa America contro il Paraguay. Un’esperienza «unica» disse il diciannovenne Lamela, consapevole che però la sua convocazione era dovuta all’assenza di tutti i big. Stavolta è diverso: Erik è stato chiamato per scelta e non per necessità. E a Trigoria, dove lo descrivono come «esausto» per i 2751 minuti giocati quest’anno, sperano che la convocazione gli dia la spinta decisiva per l’ultimo sforzo, quello più importante.