SERIE A VERDETTI / ASROMALIVE.IT – Si conclude così il campionato di Serie A stagione 2012-2013, tra poche sorprese e come al solito qualche polemica di troppo. Nella giornata di ieri, la 38.a e ultima del girone di ritorno, c’erano da stabilire ancora due verdetti, quelli relativi all’ultimo posto per la Champions League e quello diretto per l’Europa League. Discorsi scudetto e retrocessione invece chiusi già da settimane.
SCUDETTO – La Juventus di Conte ha bissato il successo di un anno fa con un torneo stavolta dominato in lungo ed in largo. Mai una vera antagonista per i bianconeri, che con un gruppo compatto e letale hanno sopperito anche alla squalifica del proprio tecnico ad inizio stagione, senza mai far dubitare del proprio strapotere. 87 punti conclusivi sono a dimostrazione della grande stagione disputata.
ZONA CHAMPIONS – Diretto alla fase a gironi del torneo continentale va il Napoli, tornato in ribalta come vera outsider e principale antagonista della Juve, anche se realmente mai vicina da spaventare i rivali. Un secondo posto meritato a quota 78, record per i partenopei, grazie all’egida di Mazzarri e alla vena realizzativa mai doma di Cavani. Al terzo posto finisce il Milan, che vince il testa a testa con la Fiorentina e vola ai preliminari con 72 punti.
EUROPA LEAGUE – La Fiorentina delusa ma confortata da una stagione davvero strepitosa totalizza 70 punti e si gode il suo tecnico Montella, forse tra i migliori giovani nel panorama europeo. Qualche polemica sulla battaglia per il terzo posto persa contro il Milan, ma Firenze può applaudire i suoi idoli. Da applausi anche l’Udinese, partita in sordina ma poi abile ad infilarsi nella terza stagione consecutiva in cui conquista l’Europa; 66 punti e un Di Natale sempre più decisivo. Roma e Lazio, rispettivamente a 62 e 61 punti, si giocheranno nella finale di Coppa Italia il terzo posto valido per l’accesso alla competizione europea.
RETROCESSIONE – Salutano la Serie A con mesto rammarico tre squadre che fondamentalmente sono sembrate troppo poco competitive per raggiungere la salvezza; delusione massima per il Palermo, che dopo 9 anni torna in B con solo 32 punti conquistati, complici i tanti cambi di allenatore e lo stravolgimento inutile della rosa a gennaio. Va giù anche il Siena, con 30 punti finali ma può recriminare per il -6 in classifica assegnatogli ad inizio stagione. Fanalino di coda il Pescara, mai realmente abile ad affermarsi nella massima serie. Ha chiuso con 22 punti e con tre allenatori chiamati in causa, vero fallimento strutturale.
PROMOZIONE – In attesa dei playoff di Serie B, possono gioire il Sassuolo, alla prima storica promozione, ed il Verona, che tornerà in A l’anno prossimo dopo 11 anni di assenza. Le squadre di Di Francesco e Mandorlini hanno dominato il torneo cadetto dall’inizio alla fine meritando l’accesso diretto alla A. Una tra Livorno, Empoli, Brescia e Novara le seguirà a ruota.
Keivan Karimi
La Roma di Claudio Ranieri è pronta per giocare domenica contro il Napoli di Conte,…
La Roma giocherà domenica al Maradona contro il Napoli capolista, ma prima bisogna registrare una…
Dalla Juventus all’Inter. 'La classica' del campionato rischia di prolungarsi anche sul mercato. Ma chi…
L'indiscrezione chiama direttamente in causa la Juventus: le condizioni che portano alla fumata bianca definitiva.…
La situazione economico finanziaria rappresenta un vero e proprio turning Point della possibile sentenza. Friedkin…
Nel corso della diretta Twitch di Asromalive Mirko Calemme ha svelato alcune indiscrezioni in merito…