Serie A, Abete: “Non ci sono riforme in programma per la Serie A”

Il presidente Figc non vede rivoluzioni all’orizzonte

Giancarlo Abete
Giancarlo Abete

SERIE A ABETE / ASROMALIVE.IT – Il presidente della Figc Giancarlo Abete ha tenuto questa mattina, presso il centro tecnico di Coverciano, l’intervento di chiusura del seminario organizzato dall’Ussi, intitolato ‘Il calcio e chi lo racconta‘, dal tema “Riforma dei campionati, situazione stadi, regole economico-finanziarie, competitivita’ internazionale del calcio italiano“.

“Parlando di riforma dei campionati avremmo dal 2014 centodue squadre professionistiche, riducendo il numero di trenta unita’ – ha detto Abete -. Diciotto squadre nel campionato di serie A è un numero corretto ma se è vero che quest’anno è quello della Germania, ricordo che in Spagna ed in Inghilterra il numero delle squadre dei massimi tornei è di venti. Non esiste al momento in agenda in consiglio federale una riforma del campionato di serie A, nè vi è interesse sia dai grandi che dai piccoli club, a diminuire il numero delle squadre del nostro massimo campionato. Si puo’ solo lavorare eventualmente in futuro alla modifica del numero di retrocessioni”.

Gestione cookie