Non ha convinto la direzione del giovane arbitro
ROMA PESCARA MASSA / ASROMALIVE.IT – Non ci sono grossi alibi per la Roma lenta e confusionaria che ieri ha gettato l’ennesima occasione del suo campionato pareggiando in casa con il Pescara. Match paradossale quello giocato dai padroni di casa, poco abili ad inidirizzare a loro favore l’incontro e persino vicini a perdere contro l’ultima della classe. Poco gioco, un solo gol su palla ferma in mischia e tanti errori di concentrazione hanno confezionato un 1-1 che non serve a nulla, solo a confermare la stagione grigia della Roma. Non è esente da colpe ieri neanche l’arbitro Davide Massa, della sezione di Imperia, il quale non sembra avere fortuna con i colori giallorossi: già nella prima gara ufficiale in cui ha diretto la Roma, nel match d’andata interno con l’Udinese, era stato molto discusso per il rigore assegnato ai friulani nel finale, a dir poco dubbio e generoso. Ieri ben tre episodi nell’area di rigore pescarese non sono stati giudicati a dovere da Massa, che ha sorvolato su un netto fallo di mano di Cosic nel primo tempo, su un altro intervento di braccio di Capuano e infine su una spinta netta di Zanon a Destro lanciato a rete. Tre rigori negati alla Roma, almeno un paio evidenti, che condannano la direzione del giovane arbitro ma che non fungono da alibi per la pessima figura dei capitolini.
Keivan Karimi