Una brutta Roma nel primo tempo regala il vantaggio al Pescara. Non basta l’assedio della ripresa: soltanto un punto per gli uomini di Andreazzoli
ROMA PESCARA / ASROMALIVE.IT – Che la Roma non fosse entrata con il piglio giusto in campo, lo si è visto fin dall’inizio, quando Sforzini si è trovato da solo, completamente libero, davanti a Stekelenburg, ma ha tirato alto. La difesa romanista si è fatta trovare impreparata in altre due o tre occasioni e, al 13′, è capitolata: Cascione ha scoccato un tiro, peraltro non irresistibile, che il portiere olandese non è riuscito a bloccare, sulla palla si è avventato di testa Caprari, che ha portato in vantaggio i suoi. Solo a quel punto la Roma si è svegliata e ha cominciato a prendere il pallino del gioco. Tuttavia, non è mai stata particolarmente incisiva: molto possesso palla ma poca concretezza in attacco. Da segnalare un’occasione clamorosa per Florenzi, che ha tirato addosso a Pellizzoli, e, verso il finale, un’altra per De Rossi che, smarcato in area daTotti, ha preferito passare la palla in mezzo piuttosto che tentare la conclusione, regalandola alla difesa avversaria.
Dopo un primo tempo al di sotto delle aspettative, Andreazzoli ha deciso di modificare la formazione: Destro ha quindi preso il posto di Alessandro Florenzi. In campo, dunque, si sono trovati ben quattro attaccanti. L’exx Siena si è reso subito protagonista al 47′, quando è stato contrastato in area da Zanon prima di cadere a terra ma l’arbitro Massa ha deciso di lasciar correre. Destro ha quindi protestato in maniera vistosa rimediando il cartellino giallo: essendo squalificato, salterà la prossima gara, quella proprio contro il Siena. Un minuto prima era stato ammonito anche Torosidis per un intervento falloso. Al 50′, sugli sviluppi di un calcio d’angolo per la Roma, è stato proprio il numero 22 a trovare il gol, infilando di piatto la palla nella porta sguarnita. Gli uomini di Andreazzoli hanno provato a trovare, per tutti i minuti rimanenti, la giocata vincente ma la difesa del Pescara si è chiusa in maniera quasi ermetica. Nel finale, il tecnico giallorosso ha fatto entrare anche Lopez al posto di Piris (facendo salite a cinque il numero degli attaccanti) ma non è servito a nulla: la partita è terminata con un pareggio che serve ben poco per la rincorsa all’Europa.