A visionarlo ieri c’era il fratello di Sir Alex
LAMELA UNITED / ASROMALIVE.IT – Per Erik Lamela la giornata di ieri è stata estremamente positiva, l’ennesimo segnale di una crescita costante sia dal punto di vista tecnico che da quello realizzativo, conclusa con un gol meraviglioso che ha portato i 3 punti alla causa giallorossa.
Da talento a campione, in quasi due anni di Roma l’argentino ha trovato una consacrazione che ha scatenato intorno a lui l’interesse dei migliori club europei; il Barcellona non vorrebbe lasciarselo sfuggire di nuovo dopo l’errore di valutazione fatto qualche anno fa, quando la giovane età (aveva 14 anni) ed un fisico non proprio possente spinsero i blaugrana a non tesserarlo. Adesso la situazione è cambiata e la maturazione del “Coco” si avvia verso una fase definitiva: vena da goleador (sono 14 i gol segnati in questo campionato), da migliorare ancora è la continuità di rendimento per eliminare i momenti di black-out. “Incedibile” il leit motiv che scandisce ogni richiesta di informazioni: Zubizarreta, direttore sportivo del Barça, aveva provato ad aprire uno spiraglio per portarlo in Liga ma la dirigenza giallorossa ha rispedito al mittente qualsiasi proposta, ribadendo l’assoluta fiducia con cui vuole affidare il futuro della Roma a Lamela.
Nonostante la chiusura totale di Baldini e Sabatini, continua ad allungarsi la lista dei pretendenti: ieri all’Olimpico di Torino c’era un osservatore interessato proveniente dall’Inghilterra: questa volta niente City (anche se Mancini non ha mai nascosto il suo debole per l’argentino) bensì Martin Ferguson, fratello di Alex, l’allenatore del Manchester United, che lavora nell’ombra in attesa di capire se ci saranno margini per un accordo.