Roma Channel, Le parole del Presidente Pallotta

Quanto detto dall’americano nel video confezionato dal canale tematico giallorosso contenente un sunto delle sue dichiarazioni

ROMA CHANNEL PALLOTTA / ASROMALIVE.IT – Ieri il presidente James Pallotta ha incontrato i giornalisti presso la sede della sua società finanziaria, a New York. Questa mattina Roma Channel ha proposto un video della durata di 8 minuti che raccoglie una sintesi delle dichiarazioni del magnate americano.

Queste le sue parole:

 In Italia e in altri Paesi il calcio è gestito secondo un livello familiare, qualche volta come un hobby. Il modello americano degli sport di squadra non è perfetto ma ci sono tante buone prassi a cui ispirarsi. Alla Roma stiamo lavorando molte bene sul piano del branding e sulle sponsorizzazioni. Il nostro è un piano a lungo termine, almeno ventennale. Non siamo arrivati qui per abbandonare la nave dopo due tre anni. La prova è che abbiamo rifiutato offerte economicamente vantaggiose arrivate negli ultimi sei mesi perchè non è quello che vogliamo fare. Sul piano strettamente sportivo abbiamo conferito valore alla squadra. Abbiamo dimostrato di poter competere con chiunque e di poter battere squadre del calibro di Inter, Milan e Juventus. Franco e Walter hanno lavorato molto bene sul mercato durante la scorsa finestra estiva: basta vedere l’interessamento che registriamo nei confronti dei nostri giocatori. Quello che ci è mancato fino ad ora, ma arriverà, è la regolarità. Sul piano delle sponsorizzazioni è stato fatto un lavoro eccellente, avere partner del calibro di Disney, Volkswagen, Royal Caribbean è un fatto di importanza straordinaria. Disney e Nike sono probabilmente due dei cinque marchi più importanti del mondo. La Roma è la squadra di calcio degli store Walt Disney per questa stagione e per i prossimi 6 anni. Rimango basito quando al mattino sfoglio la rassegna stampa, si leggono notizie infondate. Ci tengo a dire che da quando ho assunto la presidenza lo scorso mese di luglio, la Roma ha onorato tutti gli impegni economici con puntualità. Sapevamo che i primi anni avremmo registrato delle perdite e sarebbe stato necessario attirare nuovi investimenti. Ad oggi hanno manifestato il proprio interesse nella Roma investitori provenienti da Europa, Nord America, Stati Uniti e Canada, Medio Oriente e Asia. Siamo molto fortunati a lavorare in una città come Roma, promuovere il brand As Roma in fin dei conti significa promuovere Roma nella sua interezza, la sua tradizione, la sua storia. La delusione maggiore è stata perdere negli ultimi minuti partite vinte. Zeman è stato l’unico esonero, Luis Enrique mi piaceva tanto, è arrivato stanco avendo a disposizione una rosa incompleta. Senza lui ci siamo rinforzati con castan e Marquinhos.  Andreazzoli? E’ prematuro parlare di rinnovo. Adesso vinciamo il derby. L’anno prossimo i tifosi potranno acquistare una bella maglia senza brand. Totti giocherà nel nuovo stadio? Spero di sì, è un campione straordinario. Non venderemo per fare cassa, se mai lo faremo sarà per migliorare. Sarebbe una soddisfazione enorme vincere titoli e avere una squadra in alto per tempo. Toccando ferro è andato tutto liscio, non siamo stati bloccati dalle istituzioni, oltre allo stadio ci saranno altri progetti: sarebbe bello che il centro sportivo sorgesse vicino al campo. La vicenda legata allo sceicco è semplice, abbiamo fatto le verifiche del caso, dopo le rassicurazioni abbiamo deciso di stipulare un contratto preliminare. Le cose sono andate come sappiamo, abbiamo perso, lo  so, tanto tempo.

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