Parla il piccolo messicano in prova a Trigoria da qualche settimana
SANDOVAL / ASROMALIVE.IT – Walter Gael Sandoval è un attaccante messicano classe 1995 in forza al Santos Laguna. Nato a Guadalajara, è alto solo 1,68 m, ma possiede grande velocità e un’ottima tecnica. Si forma nella cantera dell’Estudiantes Tecos, con il Santos Laguna partecipa allo scorso Torneo di Viareggio e si mette in luce per il suo talento, per questo viene invitato a svolgere un periodo di prova a Trigoria con la Roma. Sandoval, di cui non è stato possibile reperire una fotografia (neppure attraverso i canali ufficiali del club messicano) racconta in esclusiva alla redazione di Romanews.eu la sua breve esperienza in giallorosso, un sogno che si è realizzato e che potrebbe continuare in futuro.
Durante il Torneo di Viareggio le tue qualità hanno impressionato la dirigenza giallorossa: sei orgoglioso della possibilità che ti è stata concessa?
“Assolutamente sì, soprattutto perché da questa grande esperienza ho imparato a conoscere una squadra internazionale, stando al fianco di grandi giocatori, sapendo di aver ricevuto un invito a dimostrare quello che sono in grado di fare e che come messicano posso competere a grandi livelli. Non lo dimenticherò tanto facilmente, ho sempre sognato di avere questa opportunità, l’ho avuta a questa età, credo di averla sfruttata al massimo e spero di ripeterla, sapendo che devo fare bene con il Santos”.
Come ti sei trovato nel periodo di prova alla Roma, allenandoti con Totti e i suoi compagni?
“Mi sono sentito molto bene, infatti i primi con cui ho legato sono stati Osvaldo e Lamela, mi hanno salutato e mi hanno accolto molto bene, c’è stata una buona intesa grazie alla lingua e mi hanno aiutato a mettermi a mio agio, a integrarmi nel miglior modo possibile. Con gli altri non ho parlato molto, però già solo il semplice fatto di sapere che ti stai allenando nelle strutture della Roma, con i suoi grandi giocatori, è molto emozionante“.
Qual è l’immagine della Roma in Messico?
“E’ uno dei club più importanti in Italia e in Europa, che lotta sempre per le prime posizioni. Totti è un simbolo del calcio italiano e un grande campione a livello internazionale”.
Attaccante o esterno, qual è il tuo ruolo preferito?
“Mi sento più una punta centrale, un numero nove, ma mi piace anche arretrare a recuperare palla e cercare di aprirmi gli spazi per avere maggiori opportunità di tirare in porta”.
Alcuni rumours di mercato rivelano che potresti vestire la maglia giallorossa già a partire dal prossimo giugno in prestito per sei mesi…
(Risponde l’ufficio stampa del Santos Laguna)“Di questo argomento si tratta solamente tra dirigenze, e la nostra non ha stabilito alcuna comunicazione con quella della Roma”.