Lunedì prossimo il cantautore scomparso un anno fa sarà omaggiato nella sua Piazza Grande
MUSICA 4 MARZO 1943 DALLA BOLOGNA DE GREGORI / ASROMALIVE.IT – Qualcuno una volta ha detto che tutto ritorna. Come se l’esistenza fosse un eterno riproporsi, un continuo ciclo. Tutto iniziò il 4 marzo del 1943: “Compiva 16 anni quel giorno la mia mamma, le strofe di taverna, le cantò a ninna nanna e stringendomi al petto che sapeva, sapeva di mare, giocava a fare la donna con il bimbo da fasciare. E forse fu per gioco o forse per amore che mi volle chiamare come nostro Signore. Della sua breve vita è il ricordo più grosso, è tutto in questo nome che io mi porto addosso“. Dopo 70 anni esatti, è proprio qui, che, appunto si ritorna. Sempre 4 Marzo, sempre Bologna. Una sola cosa è cambiata: Lucio Dalla non c’è più. E’ scomparso esattamente un anno fa: quel mese che gli ha dato la vita, gli ha dato anche la morte. Se n’è andato improvvisamente, di mattina, all’hotel Ritz di Montreux, la cittadina svizzera dove si era esibito la sera prima. Si diceva: è qui che si ritorna. Sì, perché la sera del 4 marzo, a Piazza Maggiore, ci sarà un megaconcerto di tributo al cantautore.
L’evento, che inizierà alle ore 21.00 e terminerà verso mezzanotte, sarà presentato da Gianni Morandi, uno degli amici di sempre, e verrà trasmesso su Rai Uno. Tanti sono i big della musica che si esibiranno, a partire da coloro che erano più vicini: Samuele Bersani, Luca Carboni, gli Stadio e Ron. Ci saranno anche Andrea Bocelli e Zucchero. Interverranno poi: Pino Daniele, Fiorella Mannoia, Marta sui tubi, Gigi D’Alessio, i Negramaro insieme al jazzista Paolo Fresu mentre Renato Zero proporrà un brano scritto appositamente per la serata. Non mancherà il fresco vincitore di SanremoMarco Mengoni, e anche Ornella Vanoni insieme a Chiara (protagonista dell’ultimo Xfactor). Ci sarà anche il comico Paolo Rossi oltre a Pierdavide Carone, ultima scoperta del cantauore. Nella conferenza stampa di presentazione del 2 marzo, inoltre, verrà svelato il nome di un ospite di rilevanza internazionale. Quel che colpisce è l’assenza di De Gregori, restio a partecipare a manifestazioni del genere, ma che a Dalla deve molto. Battiato e Jovanotti, invece, non parteciperanno perché sono attualmente in tournée.
“Una famiglia vera e propria non ce l’ho e la mia casa è Piazza Grande, a chi mi crede prendo amore e amore do, quanto ne ho” cantava Dalla nel singolo uscito nel 1972. E poi ancora: “Lenzuola bianche per coprirci non ne ho sotto le stelle in Piazza Grande, e se la vita non ha sogni io li ho e te li do. E se non ci sarà più gente come me voglio morire in Piazza Grande, tra i gatti che non han padrone come me attorno a me“. Parole che, a più di quarant’anni di distanza, si connotano di un significato intenso: lunedì, infatti, Dalla tornerà a casa e sarà ancora capace di dare e ricevere amore pur non essendo fisicamente presente. Soltanto che non si tratterà di un “morire in Piazza Grande” ma di una rinascita. Un nuovo 4 marzo 1943.
Marco Pennacchia
