Processo plusvalenze e nuova classifica, ecco quello che potrebbe succedere in Serie A e in Serie B. Si inizia oggi a Roma.
Parte oggi il processo per le plusvalenze fittizie. Sono undici i club coinvolti – tra i quali cinque di Serie A: Juventus, Genoa, Sampdoria, Empoli e Napoli – e gli altri di Serie B. Le sentenze, secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport questa mattina in edicola, dovrebbero arrivare subito dopo Pasqua, visto che il processo dovrebbe chiudersi il prossimo 15 aprile, e cioè venerdì. Ma entrando nel dettaglio c’è da capire cosa rischiano i club coinvolti.
Intanto partiamo da un fatto: il totale dei coinvolti è di 62 dirigenti, inclusi tutti i massimi dirigenti dei club. Multe pesanti, inibizioni, e anche stravolgimenti di classifica. Tutto questo potrebbe venire fuori dal dibattito e soprattutto queste dovrebbero essere le richieste dei pm. Un’inchiesta che ha anche un lato penale con altri due filoni a Torino e Milano che potrebbero anche in questo caso avere delle ripercussioni sulla classifica.
Processo Plusvalenze, cosa rischiano i club
Allora, in Serie A, si va solamente sulle multe e su inibizioni pesanti per i dirigenti che sono finiti nel mirino della procura federale. Un discorso diverso invece dovrebbe essere fatto per Parma e Pisa che, con le plusvalenze piazzate a bilancio, avrebbero avuto la possibilità di iscriversi al campionato. In questo caso, visto il capo d’accusa, ci potrebbe essere anche la retrocessione o l’esclusione del campionato.
L’obiettivo del processo comunque è quello di riuscire a mettere un freno a quello che potrebbe essere un aumento fittizio del valore di un cartellino di un calciatore per piazzare come detto delle plusvalenze dentro un bilancio che sono determinanti in alcune situazioni. Vedremo gli sviluppi ovviamente, e cercheremo inoltre di capire quali sono le reali sanzioni che potrebbero essere comminate.