Le dichiarazioni del tecnico della nazionale italiana in relazione alla sconfitta di oggi nel terzo appuntamento del Sei Nazioni
RUGBY BRUNEL ITALIA GALLES OGGI TUTTO STORTO / ASROMALIVE.IT – Nel terzo impegno del Sei Nazioni, l’Italrugby ha perso in casa contro il Galles per 9-26. Una prova non certo da ricordare per i ragazzi di Jacques Brunel. Il tecnico francese è il primo ad esserne consapevole: “Non abbiamo saputo gestire l’occupazione del campo e il gioco al piede, e ci siamo espressi in modo un po’ troppo approssimativo. La prima frazione si era conclusa sul 9-6 per loro, eravamo vicini nel punteggio ma senza il controllo della partita. La svolta avrebbe potuto esserci all’inizio del secondo tempo se Benvenuti fosse andato in meta, ma non è stato così. E’ andato tutto male“. Brunel ha poi analizzato più in profondità la gara: “Abbiamo gestito male il match e non siamo riusciti a metterli sotto pressione. Non siamo stati regolari nel gioco al piede a differenza dei gallesi che sono stati più precisi. Nel secondo tempo, ci hanno fatto una meta con un’azione identica ad una nostra cinque minuti prima, con Benvenuti che non è riuscito a finalizzare. Loro sono stati più efficaci. L’arbitro – ha proseguito – ha penalizzato un po’ troppo la nostra mischia, otto penalità sono tante e non ho capito tutto, ma è certo una nostra debolezza. E in queste condizioni è stato difficile riacciuffare gli avversari nel punteggio. Non penso che i ragazzi non abbiano avuto carattere, ma solo che non siano riusciti a gestire il contesto. Non siamo riusciti a mettere il Galles sotto pressione, e loro sono stati molto più precisi di noi. Oggi non siamo riusciti a mettere in campo quel gioco che avevamo visto nei test match di novembre e contro la Francia anche per colpa del contesto in cui abbiamo giocato che non ce l’ha permesso. Il loro gioco al piede – ha concluso Brunel – è stato migliore del nostro e sono stati efficaci, cose che, in questo match, hanno fatto la differenza. Non ci siamo saputi adattare ai nostri avversari“.