Roma, Nela: “Non ha importanza la fede calcistica di Muzzi”

Un commento dell’ex giallorosso sul nuovo assistente di Andreazzoli

Sebino Nela
Sebino Nela

NELA AS ROMA / ASROMALIVE.IT – L’ex calciatore della Roma Sebino Nela è stato intervistato da gazzettagiallorossa.it in merito a questo delicato momento di passaggio della squadra giallorossa. Si concentra in particolare sul cambio di “guardia” nello staff tecnico. Queste le sue parole:

Su Muzzi?

“Roberto è una ragazzo adorabile, che lavora per la Roma e che è un bravo professionista. Non so quale sia la sua fede calcistica, ma credo abbia poca importanza”.

 E’ la scelta giusta?

“Come vediamo da tempo, il calcio in Italia sta cambiando molto. In questo momento, pescare dal settore giovanile sta andando molto di moda. E’ una scelta interna. Se è giusta non lo so, ma credo che per Andreazzoli sarà solamente un aiuto”.

 Un augurio?

“Gli auguro di poter fare bene, poi vedremo cosa succederà. La responsabilità adesso è tutta di Andreazzoli”.

Avete giocato insieme. Ha mai avuto la sensazione che Muzzi potesse arrivare sulla panchina della Roma?

“No, non ci si pensava neanche a fare certi discorsi quando eravamo giocatori. Non avrei mai pensato che potesse diventare allenatore”.

 Sull’esonero di Zeman?

“E’ stata una scelta tipica del calcio italiano: a pagare sono solo gli allenatori, ma secondo me le responsabilità vanno distribuite sempre e comunque. Non c’erano le condizioni per andare avanti e dispiace perché stiamo sempre parlando di professionisti”.

 Era necessario?

“Non so se era necessaria, ma la società ha fatto le proprie valutazioni magari parlando con qualche giocatore. Probabilmente qualcuno non era convinto. A questo punto non credo che la Roma sia una squadra che può finire la stagione con 72 gol subiti”.

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