Le dichiarazioni dell’ex attaccante sull’esonero di Zeman poi una frecciatina alla nuova dirigenza romanista
ROMA DA COSTA ZEMAN ERRORE INIZIO / ASROMALIVE.IT – Intervenuto alla trasmissione Bar Forza Lupi, l’ex giocatore della Roma, Dino Da Costa, giallorosso nell’ultima metà degli anni ’50, ha espresso la propria opinione sull’esonero di Zdenek Zeman: “Secondo me l’errore è stato prenderlo già all’inizio. Le minestre riscaldate non portano mai a niente di buono. Questo esonero non mi sorprende. Zeman – ha aggiunto – ha spesso creato attrito con i calciatori rendendo la situazione insopportabile; ma i giocatori sono un patrimonio per la società e vanno tutelati. Esonero giusto. Ai miei tempi l’allenatore contava poco, ora ha assunto un rilievo importante anche dal punto di vista economico“.
Poi è stato chiesto all’ex attaccante se fosse stato invitato all’Olimpico dato che ieri si trovava a Roma per presentare il suo libro dal titolo Quel tredicesimo gol: “No, non sono stato invitato. Nessun dirigente mi ha contattato. Purtroppo per loro il passato non conta. Conta solo il presente. Le bandiere non esistono“.