La rinascita del portiere olandese ad un passo (anche meno…) dal lasciare la Capitale. Nuovo feeling con l’ambiente e nuove motivazioni professionali
AS ROMA STEKELENBURG / ASROMALIVE.IT – “La ruota gira“: sembra una frase fatta, però effettivamente in alcune situazioni la sua appropriatezza è sorprendente. Si prenda Maarten Stekelenburg. Solo pochi mesi trascorreva le domeniche sulla panchina giallorossa sotto la coperta insieme alle altre riserve a guardare giocare un certo Mauro Goicoechea balzato agli onori della cronaca grazie alle scelte ardite del Boemo.
In poche settimane lo scenario è radicalmente cambiato: Zdenek Zeman è stato esonerato dal suo ruolo e Andreazzoli, con gli occhi ancora pieni delle papere dell’uruguaiano, ha pensato bene di dare i guanti da titolare a Stekelenburg che non sarà un fenomeno, ma può garantire di certo maggiore affidabilità.
E l’olandese ha più che gradito questo ritorno della “naturale” gerarchia nel parco portieri giallorosso e ha confidato al Telegraph: “Dopo la rete di Totti sapevo che sarebbe iniziato un bel momento per me e per la squadra dopo un periodo difficile. L’atmosfera allo stadio era grandiosa. La distanza dall’Europa? Ora non è così ampia, ma non siamo ancora lì. Voglio tornare a giocare per la Nazionale. Ora mi sento di nuovo bene, anche con la società va tutto a meraviglia“.