Il terzino dello scudetto parla della Roma
CANDELA INTERVISTA TOTTI ZEMAN / ASROMALIVE.IT – Intervistato da una radio romana, Vincent Candela, lo storico terzino sinistro dello scudetto 2001, ha parlato della situazione della Roma, dell’esonero di Zeman e del gran momento di Totti: “Zeman quando è arrivato ero contento: Zeman è una persona onesta, che non scende a compromessi e fa un bel calcio. Il problema è che si è scontrato con i giocatori forti di carattere come De Rossi, Osvaldo e Stekelenburg, ed è andata male. Mi è dispiaciuto per l’uomo, anche se dopo la partita di Napoli l’ho attaccato anche io. Totti? No, non sono sorpreso. Ha fatto una grande preparazione con Zeman e grazie alle sue doti rimane sempre uno dei più forti giocatori in Italia. E’ il numero uno. Andreazzoli? Ha dato un nuovo assetto alla squadra e questo è importantissimo. Ha dato la normalità ad una rosa di giocatori forti. La Roma ha ancora il tempo per arrivare tra le prime. Per rosa è una delle squadre più forti d’Italia. Io ci credo. Balzaretti? Vista l’esperienza con la nazionale e con il Palermo, mi aspettavo di più. Non ha dato il massimo, ma non è facile per un giocatore fare bene al primo anno a Roma. Rapporto tra giocatori e società? Non è che i giocatori sbaglino le partite apposta, ma anche la società deve gestire e stare vicino sopratutto agli stranieri che arrivano e si trovano in difficoltà.Operato del presidente? I giocatori vanno gestiti con il bastone e la carota. Non è così facile, ma è questo il lavoro del presidente e dei dirigenti. Bisogna comunicare per dare serenità al gruppo. Se sono stato contattato dalla Roma? Sì, mi hanno contattato. Ho un ottimo rapporto con Baldini e la dirigenza intera. Ogni tanto lo vado a trovare e spesso vengo all’Olimpico a seguire le partite“,