Dichiarazioni del capitano giallorosso
AS ROMA DICHIARAZIONI / ASROMALIVE.IT – Francesco Totti, tramite il suo sito personale è tornato a parlare, del famigerato rigore scippato da Osvaldo e della situazione della sua Roma: “Ci sono state molte parole e tante ricostruzioni fantasiose relative all’episodio del rigore di Genova. Si tratta di un fatto circoscritto alla partita, per me al triplice fischio è finito tutto. Non tollero che qualcuno millanti cose non vere e si nasconda dietro la mia persona, non ci sono stati incontri individuali tra me e la società o l’allenatore relativi a questo argomento. Il tema è stato affrontato solo all’interno della riunione collegiale con allenatore, staff e calciatori, come è normale che sia. Il capitano nei momenti di difficoltà si deve far sentire. Svolgo questo ruolo da diversi anni e cerco di farlo con responsabilità, appartenenza, passione e trasparenza. Chi ha voluto far trapelare all’esterno del gruppo colpe individuali non fa il bene di nessuno. Noi che facciamo parte della Roma, dalla società ai calciatori, fino ai dipendenti, siamo in piena sintonia. Io ed i miei compagni formiamo un gruppo unito e Daniel è uno di noi, questo non va dimenticato e spero che lui torni presto ad esultare dopo un gol. Ci si dimentica spesso che tutti noi siamo la Roma e che dobbiamo cercare insieme di proteggerla e difenderla per quello che rappresenta. Per me, è semplicemente la vita. Giù le mani dalla mia, nostra e vostra Roma”.