L’ex preparatore dei portieri giallorosso dice la sua sul caso
NEGRISOLO SU STEK / ASROMALIVE.IT – L’ex preparatore dei portieri della Roma Negrisolo commenta a gazzettagiallorossa.it quanto sta avvenendo a Trigoria dopo le dichiarazioni di Stekelenburg alla stampa olandese.
Un giudizio sulle dichiarazioni di Stekelenburg?
“E’ chiaro che ognuno tira l’acqua al suo mulino. Sono gli allenatori e i preparatori a dire se ha sbagliato, lui non può giudicarsi perché è difficile. E’ inutile fare queste polemiche: qualunque giocatore andrebbe a prendere il posto dell’allenatore”.
Un giudizio sul portiere?
“Non riesce mai a fare una parata sulla destra, spinge con la sinistra e così perde molto. Per far lavorare questi portieri bisogna andare sul difficile ogni giorno perché tutti i campioni ne hanno bisogno. Se fa queste dichiarazioni, poi deve andare in campo a correggerli”.
Su Goicoechea?
“Alcune cose le fa bene, altre meno. Questi portieri sudamericani non hanno misure“.
Sui portieri giallorossi in generale?
“Devono avere amore per la maglia e sputare sangue durante la settimana, perché durante la partita poi ti diventa tutto più facile”.
I ricordi dell’esperienza romana?
“Io arrivai alla Roma nel 1980 e mi ricordo che Savorani, Gregori e Peruzzi venivano il lunedì ad allenarsi a Trigoria quando non era fissato nessun allenamento”.
Su Amelia?
“Non ha nulla da invidiare a nessuno ed è uno dei più bravi in circolazione. Io però terrei i portieri che ci sono, perché cambiare? Si devono solo correggere gli errori ed è facile farlo“.