Dichiarazioni del giocatore giallorosso
AS ROMA DICHIARAZIONI / ASROMALIVE.IT – Miralem Pjanic, centrocampista bosniaco, ha parlato ai microfoni dell’emittente giallorossa Roma Channel. Ecco le sue dichiarazioni:
Ti sei completamente integrato?
“Mi sento molto bene in questa società e in questa città, ho imparato molto bene l’italiano. Mi sento molto bene, voglio vincere e sono nella società giusta, che ha un futuro molto bello”
La Roma riesce a segnare un po’ meno, non dà tanti punti di riferimento: una fotografia del momento?
“Siamo migliorati, prendiamo meno gol. Forse segnamo meno, ma le occasioni ci sono, dobbiamo essere più concreti sotto porta, dobbiamo aver più fiducia e quello viene con le vittoria. Con il Bologna contano solo i tre punti: la squadra gioca bene ma si mette in difficoltà perche non segniamo e facciamo prendere fiducia all’avversaria, a parte Napoli dove il risultato non era giusto, la squadra non deve mollare e deve continuare a credere in sè, la stagione è ancora lunga”.
Come vivete il fatto di non concretizzare?
“La squadra non la vive particolarmente male, sappiamo che dobbiamo migliorare ma non dobbiamo avere pressione, guardare positivo e incoraggiare i compagni, la squadra fa il meglio possibile, fisicamente lavoriamo bene e nelle prossime partite si vedranno risultati positivi”.
Bologna è una partita quasi fondamentale?
“Il tempo passa, è vero, gli altri non sono tanto lontani da noi ma hanno comunque un vantaggio; dobbiamo fare una serie come prima di Natale, cominciare a vincere per prendere fiducia, i punti sono importanti e la squadra sarà convinta di scendere in campo per i tre punti”.
Il terzo posto?
“La squadra ha il potenziale di essere tra le prime tre, abbiamo sbagliato e dobbiamo riprenderci, la stagione è ancora lunga, può succedere di tutto e non dobbiamo rilassarci, ma lavorare e crederci perche possiamo farlo”
Come ti trovi a giocare sulla fascia destra?
“Non è un problema, il mister lo sa e mi dà fiducia, mi piace perché sono libero, posso combinare con gli attaccanti e sono sempre davanti alla porta. Non ci sono problemi, posso giocare anche a centrocampo”.
Parli tanto con Zeman di questa posizione?
“Prima di Siena non me l’aspettavo, adesso so come fare e non ci sono problemi”.
La tua Bosnia affronterà la Grecia: potete farcela per il Mondiale?
“Molto importante a marzo, si parla già adesso di questa partita, tutti si aspettano la qualificazione, vogliamo farlo perché possiamo lottare contro la Grecia che è una buona squadra”.
Sui fischi a Tachtsidis?
“Non deve avere pressione, anche io ho avuto questi momenti, è difficile perché è giovane, è la prima volta che gli succede, ma anche i tifosi devono sapere che i giocatori fanno il massimo per dare il 100% sul campo. Ho parlato con lui, gli ho detto di stare tranquillo perché ha le qualità, tutta la squadra è con lui”.
Il ritorno della semifinale contro l’Inter?
“Partita bella, non sarà facile, ma siamo molto vicini alla finale e sarà sicuramente molto dura, ma siamo in vantaggio e abbiamo la possibilità di farcela, andiamo come dei guerrieri per vincere”.
Lazio o Juve in finale?
“Due belle squadre, sarà una partita difficile, noi vogliamo esserci in finale, non mi interessa contro chi, noi vogliamo prendere questa coppa e crediamo tanto e mettiamo tutto per vincerla, una finale non si gioca ma si vince, prima c’è l’Inter”.
Cosa ti senti di dire ai tifosi?
“Mi sento molto bene, sono molto contento, se gioco bene è anche grazie a loro, ogni volta che scendo in campo dò il massimo perche lo meritano, mi sento bene in questa città e in questa società, sono contento di essere qua e spero che insieme possiamo vincere”.
Il gruppo può crescere in futuro?
“La squadra ha bisogno di tempo, quando arrivano tanti nuovi non si fa in un anno, dobbiamo avere regolarità e stare tanto insieme per creare qualcosa di solido, io ci credo e ho fiducia che in futuro faremo qualcosa di grande. Ci tengo molto a segnare fuori casa con la maglia della Roma”.