Intervista al “magazziniere” dello spot Volkswagen
CURIOSITA’ INTERVISTA A MANCINI / ASROMALIVE.IT – “A France’, questo è marketing!”. Sta diventando un tormentone la battuta che il magazziniere della Roma rivolge a Totti nell’ultimo spot della Polo Volkswagen in onda in questi giorni e girato a Trigoria dal regista Paolo Genovese. Il magazziniere è intepretato dall’attore pescarese Giampiero Mancini, oggi celebrato in un articolo del quotidiano Il Centro. “Ormai non posso più andare in giro per Roma“, racconta l’attore che dopo aver interpretato Giacomo Puccini nella recente fiction di Rai Uno “Il grande Caruso”, dopo varie fiction e serie interpretate e con una serie di lavori importanti in corso, viene riconosciuto per strada per quella manciata di secondi in giallorosso. “Per me che sono romanista è stato un regalo pazzesco”, racconta, “ma la cosa assurda è che per girarlo mi sono dovuto comprare a 500 euro la barba finta applicata con quattro ore di trucco, dopo che per esigenze di copione ho dovuto tagliare la mia. Ma il provino con Genovese l’avevo vinto con la barba e con la barba dovevo girare lo spot”. Altra curiosità svelta dal quotidiano è che il regista dello spot è laziale “ma ai giocatori non è stato detto”. Mancini svela che Totti “si faceva lo svelto con i compagni vantandosi di aver girato un sacco di spot” e Osvaldo non faceva che chiedergli “sono bravo, sono portato?”.
“È bella pure la faccia di Totti quando gli lancio la maglietta e gli dico la fatidica frase ‘questo è marketing‘, perché anche questo è stato improvvisato rivela l’attore: Totti “non sapeva che era davvero la sua maglia, e quando dice ‘ma questa è mia’ è davvero stupito. Solo il lancio abbiamo dovuto ripetere un po’ di volte, ma alla fine si è riso tanto, e ancora di più nel secondo spot, quello in cui cerco di convincere Totti a indossare la maglia con il prezzo della nuova Polo, 10. 900″.