Da Lamela a Marquinhos, passando per Romagnoli
GIOVANI / ASROMALIVE.IT – Il ds Sabatini aveva solo un progetto in testa: svecchiare il gruppo e puntare su giovani talenti, con cui cominciare un progetto vincente e farli crescere in un’ossatura collaudata, fatta da gente come Totti e De Rossi, tanto per fare due esempi. La Roma che stava svanendo con l’addio della famiglia Sensi da Trigoria aveva una media età di 29,7, quella che chiude il 2012 è di 25,3. Più di quattro anni di differenza in nemmeno due anni e poche sessioni di mercato. Certo, uno può obiettare: ma quella Roma ha sfiorato lo scudetto e questa giovane e bella no. Tutto vero, però la nuova proprietà americana vorrebbe arrivarci per gradi al grande traguardo.
In attesa dei risultati sul campo, è certamente il motivo di vanto della nuova proprietà americana. Ringiovanire per durare nel tempo. Questa, infatti, è l’operazione portata avanti dal duo Baldini-Sabatini. In sole tre sessioni di calciomercato l’età media della rosa è diminuita di ben 4 anni. Una rivoluzione in piena regola. L’età media della Roma (25.3) è la terza del campionato italiano – dopo quella del Pescara (24.7) e del Cagliari (25.1) – e la 13ª in Europa (considerando i tornei più competitivi del continente). Guida questa particolare graduatoria il Werber Brema con complessivi 23.1 anni. Non rientrano tra le prime trenta, Juventus (27.8), PSG (28.0), Lazio e Napoli (28.7). Sono 15 giocatori nati negli anni novanta che, in questo 2012, sono scesi in campo con la maglia della Roma. Si va dal più “anziano”, Pjanic (aprile 1990) al non ancora maggiorenne Romagnoli (gennaio ‘95), passando per Nico Lopez (’93), Tallo (’92), il baby Marquinhos (’94), i classe ‘91 Florenzi, Destro e Tachtsidis e il ‘92 Dodò.
Zeman è l’allenatore simbolo per la capacità di forgiare i giovani. In carriera ha lanciato gente come Nedved, Di Matteo, Nesta, ha fatto diventare un campione Totti, ha insegnato a fare gol a Signori e tanti altri. Adesso sta rifacendo lo stesso lavoro nella Roma, con i vari Florenzi, Lamela etc etc. La Roma ha in rosa giocatori minorenni, addirittura è l’unica società italiana ad avere come titolare un ’94, ovvero Marquinhos. Applausi a chi lo ha scelto e lo è andato a prendere. Lamela è il capocannoniere dell’anno e di questo scorcio di stagione e parliamo di un ’92, costato caro (una ventina di milioni), ma che adesso vale molto di più. Per non parlare poi di un giovane vecchio, Pjanic, che ha solo ventidue anni.