Dichiarazioni del presidente della FIGC
NAZIONALE DICHIARAZIONI / ASROMALIVE.IT – Giancarlo Abete, ha parlato ai microfoni di Sky Sport, della sua idea di Nazionale. Una formazione in cui Totti non è l’unico giallorosso: “Nel centrocampo a tre, Conti sulla destra e, siccome Albertini è uno dei nostri, scelgo Pirlo al centro, con Tardelli a sinistra. In porta Buffon lo preferirei a Zenga e Zoff, che pure ci ha regalato un titolo mondiale ed è entrato nella nostra Hall of Fame. In un’ideale difesa a quattro schiererei Bergomi, Scirea, Cannavaro e Maldini, preferendolo a Cabrini, che è il nostro ct della nazionale femminile. Il ct? Poiché Prandelli è già con noi scelgo Lippi, che ci ha regalato l’ultimo Mondiale”. Successivamente si affronta un argomento più serio come quello della Legge sugli Stadi di cui tanto si parla: “I primi mesi della nuova legislatura dovranno sciogliere il nodo di una legge che sembrava arrivasse e non è mai arrivata, creando così più danni che opportunità. Una legge che è a costo zero per la comunità e che renderebbe più celeri le procedure, nel rispetto della tutela ambientale”. Infine si è concluso facendo un bilancio del 2012: “È stato un anno estremamente positivo per tutte le nazionali. La nazionale di Prandelli ha chiuso al secondo posto gli Europei ed è quarta nel ranking Fifa, quella under 21, con Ferrara e Mangia, si è qualificata alla fase finale a otto in Israele. Anche la nazionale femminile ha raggiunto la fase finale dell’Europeo in Svezia e bene hanno fatto tutte le selezioni giovanili grazie al lavoro di Albertini, Sacchi e Viscidi. Le note dolenti, invece, riguardano le scommesse con i filoni di inchiesta di Cremona, Bari e Napoli che ci stanno accompagnando dal primo giugno 2011. Sono diciannove mesi che le indagini delle Procure accompagnano la vita del calcio e della giustizia sportiva“.