Le dichiarazioni dell’ad della Fiorentina, Sandro Mencucci, sul match di sabato sera
ROMA FIORENTINA MENCUCCI DE ROSSI / ASROMALIVE.IT – ”Nel mio ufficio ho due foto, una riguarda proprio Roma-Fiorentina di otto anni fa, gara d’esordio in A dei Della Valle: perdemmo 1-0 e il gol lo segnò Montella. Ecco, al nostro allenatore io ho chiesto di farsi perdonare. Peraltro, essendo una persona assai sensibile, sabato sarà sicuramente molto emozionato”. Così si è espresso l’amministratore delegato della Fiorentina, Sandro Mencucci, sulla sfida che sarà di scena sabato sera all’Olimpico.”Roma-Fiorentina non sarà mai una partita normale – sono le parole dell’ad viola riportate dall’Ansa –. Oltretutto quest’anno abbiamo tanti ex giallorossi a partire dal nostro ds Pradè e, appunto, dal nostro tecnico Montella. E non dimentichiamo Aquilani, Toni, Lupatelli. Oltre a Pizarro, che purtroppo non potrà esserci per il gravissimo lutto che lo ha colpito”.
Mencucci si è poi soffermato sull’analisi della partita: ”E’ sempre stata una sfida spettacolare e accesa per la rivalità sportiva fra i club e le tifoserie. Peccato che la squadra non potrà essere al completo però è carica, pronta e come sempre si farà valere. Gli ex viola, quando affrontano la Fiorentina, danno sempre qualcosa di più, non per rivalsa ma per fare bella figura. Spero sarà così anche per Toni e Aquilani”. Il dirigente ha quindi espresso un giudizio sui due simboli della Roma: ”Il numero uno della squadra giallorossa resta sempre Totti. E non dimentico De Rossi: rientrerà dopo la lunga squalifica ma egoisticamente spero che non giochi”. Infine qualche parola su Osvaldo: ”Tornare a Firenze? Mi pare fantamercato anche e soprattutto per gli eventuali costi dell’operazione. Certo lui ha lasciato un bel ricordo, è cresciuto molto, rappresenta un rimpianto. Ma un suo ritorno mi pare oggettivamente difficile”.