Roma – Palermo, le pagelle. Nessuna insufficienza per i giallorossi

I voti di asromalive.it per la gara della Roma di ieri sera

L'esultanza dei giallorossi

ROMA PALERMO PAGELLE / ASROMALIVE.IT – Un 4-1 che non ammette repliche quello maturato dal match dell’Olimpico di ieri sera. La Roma finalmente si scrolla di dosso polemiche e paure e vince con un ottimo scarto in vista del derby della prossima settimana. Diamo i voti ai calciatori giallorossi:

GOICOECHEA 6,5 – Appare convinto e sicuro, ma è da rivedere in occasioni diverse. Bene sulle conclusioni di Kurtic e Ilicic.

PIRIS 6,5 – Per un’ora sembra una scheggia impazzita, non ricorderà Cafu ma può crescere molto. Pesa un pochino la dormita sul gol del Palermo.

BURDISSO 6,5 – Torna in campo voglioso di fare bene dopo le critiche sull’adattamento al modulo. Ne viene fuori una prestazione convincente.

MARQUINHOS 7 – Ogni giorno sembra migliorare, gioca da veterano, altro che diciottene. Positivo.

BALZARETTI 7 – Moto perpetuo, senza di lui la Roma ha faticato nelle ultime due gare. Ieri sempre propositivo fino all’ultimo minuto.

BRADLEY 7 – Interpreta il ruolo da mezzala destra con intelligenza e continuità di manovra. Sta entrando nei meccanismi.

TACHTSIDIS 7 – Finalmente una prestazione più che buona del greco, che non si scompone e dirige con armonia il centrocampo.

FLORENZI 6,5 – Lavoro oscuro e meno inserimenti, esce stremato dopo aver comunque convinto. Dal 71′ MARQUINHO 6 – Si batte anche lui senza risparmiarsi.

LAMELA 8 – Forza della natura. Oltre al settimo gol stagionale trova un’altra prestazione devastante, quando scatta ricorda il miglior Kakà. Prezioso. Dal 81′ PJANIC 6 – Confortanti segnali del bosniaco.

OSVALDO 7,5 – Sembra bloccato da una botta presa in allenamento, ma basta la rete da rapace d’area di rigore per svegliarlo. Gioca 90 minuti intensi e vibranti.

TOTTI 8 – Chi se non lui poteva accendere la luce? Geniale e pratico, apre il match con un gol da pochi passi, poi si limita a giocate d’alta scuola, in pratica si limita a fare il Totti, ed è una garanzia. Dal 72′ DESTRO 7 – Difficile dare un voto all’attaccante, che nel giro di dieci minuti si fa ammonire, poi segna il primo gol in giallorosso con rabbia e si fa cacciare per esultanza esagerata (??). Peccato che nel derby non ci sarà.

ZEMAN 7 – Finalmente la sua squadra trova oltre al risultato anche la compattezza ed i movimenti che la fanno stare sicura. Bene la difesa, più abile delle ultime uscite a far scattare la trappola del fuorigioco. Può essere un nuovo inizio dopo le critiche delle scorse settimane.

Keivan Karimi

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