Il boemo usa toni duri come metodo di analisi e responsabilizzazione dei suoi
ROMA ZEMAN PJANIC BALZARETTI / ASROMALIVE.IT – Non è bastata la vittoria per 2-0 sul Torino per rendere soddisfatto Zeman. Il tecnico boemo ha usato ancora toni duri per rimproverare alcuni degli elementi della sua Roma, forse non troppo continui nel rendimento individuale. Nel post-partita l’allenatore si è rivolto soprattutto a Pjanic e Balzaretti, i quali non hanno a suo parere interpretato al meglio le sue direttive. “Pjanic non ha ancora i tempi di inserimento e non dosa la profondità, Balzaretti ha un impegno da 10 ma dei piedi da 5“. Rimproveri tutt’altro che leggeri, ma appare il classico metodo del bastone e della carota, tipico di un insegnante severo e intransigente ma razionale e coerente. Già in passato il tecnico aveva bacchettato De Rossi e Burdisso in conferenza stampa, per poi comunque affidarsi alle loro capacità in campo. Nessuna punizione dunque per i calciatori rimproverati, ma solo spronamenti per ottenere il meglio.
Keivan Karimi