A poche ore dal match parla la “voce” degli Azzurri
NAZIONALE DICHIARAZIONI / ASROMALIVE.IT -Questa sera, giocano le Nazionali e una delle partite più interessanti è Italia-Francia, in scena dalle 20.45 allo Stadio Tardini di Parma. Occasione perfetta per il commissario tecnico azzurro, Cesare Prandelli, di testare nuove soluzioni in vista dei prossimi Mondiali in Brasile. A commentare il match, sarà ancora una volta Bruno Gentili. Calciomercato.it l’ha intervistato in esclusiva, a poche ore dal fischio d’inizio.
IL MATCH – “Quella di stasera sarà un’Italia che guarda al futuro. C’è poco tempo per fare esperimenti in vista del Mondiale che si terrà in Brasile nel 2014. E’ giusto innestare nella formazione volti nuovi. L’esperimento più importante vedrà Verratti provato al posto di Pirlo: una soluzione affascinante che non esclude però la possibilità che i due possano poi giocare insieme. E’ stato lo stesso Prandelli a ribadire che vede il giovane centrocampista delParis Saint-Germain adatto a ricoprire anche il ruolo di trequartista. Sarà interessante vedere anche come lavoreranno le coppie sulle fasce: a destra l’asse Maggio-Candreva, a sinistra quello Balzaretti-El Shaarawy. Mario Balotelli invece ricoprirà il ruolo di punta centrale così come fece durante gli scorsi Europei contro Germania ed Inghilterra. Quando era stato spedito in tribuna da Mancini lo avevo visto rabbuiato ma da quando è in ritiro con la Nazionale, mi è sembrato decisamente sereno, vuole sicuramente riscattarsi. In azzurro alla fine ha fatto sempre bene, stasera dovrà soltanto stare attento a non pestarsi i piedi con il ‘Faraone‘: il ct in questo senso è stato chiaro, dovranno essere rispettate attentamente le posizioni. Pronostico? Sono ottimista, ho visto questi ragazzi allenarsi con grande spirito. Tra l’altro Deschamps se la passa peggio di noi, la Francia è in un difficile periodo di transizione”.
LINEA VERDE – “Nel nostro Paese non c’è coraggio, si ha molta difficoltà nel lanciare i giovani. C’è tanta pressione da parte dei media e dei tifosi su quel che riguarda i risultati in campo. Prandelli sta invece dimostrando di avere coraggio, testando questi giovani calciatori. E’ giusto puntare su di loro per avere delle alternative pronte per tempo”.
ESCLUSIONE DE ROSSI E CODICE ETICO – “L’esclusione di De Rossi? In linea di massima sono d’accordo con ilcodice etico introdotto da Prandelli. Penso però che possa diventare un’arma a doppio taglio. Credo che sarebbe meglio multare i calciatori, portarli comunque in ritiro per farli allenare con i compagni e poi non farli giocare. Ovviamente a meno che non si tratti di episodi gravissimi. Nel caso del centrocampista della Roma si è trattato di una sbracciata, di un pugnetto. Lasciarli a casa non so quanto possa aiutare. Mi chiedo poi, se dovesse capitare contemporaneamente a due calciatori fondamentali di rendersi protagonisti di episodi deprecabili magari alla vigilia di un match importante, sarebbe giusto lasciarli fuori e rinunciarci? Credo che in questo modo ci si dia la zappa sui piedi”.