Le dichiarazioni dell’ex difensore, che ha militato in entrambe le squadre della Capitale, sul derby di domenica prossima
LAZIO ROMA SIVIGLIA BIANCOCELESTI FAVORITI PROFILO TECNICO / ASROMALIVE.IT – Sebastiano Siviglia è stato una stagione alla Roma (2001 – 2002) e ben sei alla Lazio (dal 2004 al 2010). Inevitabile, quindi, che anche l’ex di entrambe le sponde del Tevere, fornisse un commento sulla prossima stracittadina. Queste le parole dell’attuale allenatore della Primavera della Nocerina al sito lalaziosiamonoi.it:
Come si vive il derby a Roma?
La settimana prima del derby la si vive con molta tensione e trepidazione. Non c’è di mezzo solo il risultato, ma il primato cittadino, la possibilità di sbeffeggiare al bar l’amico, c’è tutto un contorno alla partita. Penso che sia il derby più bello d’Italia. L’attesa pervade tutta la città, non c’è una sostanziale differenza nel modo di viverlo tra le due squadre. C’è un atmosfera fantastica ma, allo stesso tempo, carica di tensione perché la posta in palio è alta. A tutte e due le squadre farebbe comodo vincerla per continuare il campionato con più serenità. Sarà una partita combattuta.
Chi vede favorita?
Io tra le due vedo favorita la Lazio. Se i biancocelesti affronteranno la partita con la giusta attenzione e concentrazione, possono vincere. L’importante è arrivare carichi al match, l’unica incognita è che la Lazio ha più partite sulle gambe e ne potrebbe risentire a livello fisico e psicologico. La Roma, ultimamente, ha fatto vedere qualcosa di buono, ma in quelle precedenti ha sofferto. E’ molto altalenante. Inoltre, ha delle problematiche tecniche da dover risolvere, cosa che non ha la Lazio, che mi pare più strutturata.
Che partita sarà?
Sicuramente entrambe le squadre proveranno a vincerla, ma allo stesso tempo sarà importantissimo per entrambe non perderla. Non vedo una partita completamente a viso aperto, nonostante sia il calcio di Zeman che di Petkovic sia votato all’attacco. Credo che ci sarà maggiore attenzione. Sotto l’aspetto tecnico, la Lazio ha qualcosina in più, bisogna vedere come arriva sotto l’aspetto psicologico. Secondo me sarà la classica partita che si può sbloccare da calcio da fermo.
Uomo derby?
Klose da una parte e Lamela e Osvaldo dall’altra.