Le parole del centrocampista ex Palermo e Roma sulla partita di domenica sera
ROMA PALERMO SIMPLICIO ROSANERO RISULTATO OLIMPICO / ASROMALIVE.IT – Fabio Simplicio ha militato nel Palermo per quattro stagioni (2006 – 2010) per poi approdare alla Roma di Claudio Ranieri. Dopo aver rescisso il suo contratto con i giallorossi, è passato al Cerezo Osaka, squadra giapponese. Domenica sera le sue due ex squadre si troveranno di fronte e Simplicio ha voluto dare il proprio parere sull’incontro. Ecco le sue parole a calciomercato.it:
Su Roma-Palermo…
“Giocare a Roma non è mai semplice, ma sono dell’idea che il Palermo possa fare risultato in casa dei giallorossi. Nel vedere i rosanero contro il Milan, ho provato tanta nostalgia, ma sono fiducioso per l’andamento del loro campionato vista la presenza di giocatori importanti come Miccoli e Brienza. Ho visto anche bene Ujkani, mio grande amico con il quale sono spesso in contatto“.
Sulla squadra giallorossa..
“La Roma, di contro, è una squadra ricca di giovani, alcuni anche al primo anno in Italia, motivo per il quale magari hanno avuto un avvio di campionato stentato. Bisogna dare tempo a questi ragazzi di adattarsi al campionato italiano, anche se, a mio avviso, quella di quest’anno non sarà una stagione facile per i giallorossi“.
Su Erik Lamela…
“Mi aspettavo questa crescita. Con Erik si è ripetuta la stessa situazione verificasi a Palermo con Pastore, con il ‘Flaco’ in difficoltà nelle sue prime uscite in Italia ma capace di far valere le sue doti grazie al tempo e alla fiducia concessa. Lamela ha grandi qualità tecniche e tutte le carte in regola per diventare un grandissimo giocatore“.
Su Luis Enrique…
“Luis è arrivato a Roma con la voglia di riproporre il calcio giocato dal Barcellona, aspetto che ne ha forse condizionato la sua sorte in giallorosso. Per calciatori abituati alla tipologia di gioco del campionato italiano, infatti, non era semplice assimilare le sue idee, con la variabile legata al tempo che ha poi avuto un peso non indifferente. Roma è una piazza esigente, con una tifoseria smaniosa di tornare al successo dopo anni di digiuno“.
Su Montella…
“Con lui non ho avuto molte chances di regalare il mio apporto alla squadra, vista la poca fiducia riservata nei miei confronti. Lui fa comunque parte di un gruppo di allenatori emergenti e preparati, e i risultati ottenuti dal Catania prima, e dalla Fiorentina poi, ne sono la chiara testimonianza“.
Sul campionato…
“La Juventus è sicuramente la favorita al titolo anche quest’anno, con Napoli e Inter principali antagoniste dei bianconeri. La squadra di Conte può contare su un talento puro come Vucinic, anche se la loro vera forza sta tutta nella compattezza del gruppo. Il mio augurio poi è che possa tornare in corsa la Roma, con la speranza che i giovani brasiliani arrivati quest’anno possano ripercorrere le orme dei loro connazionali in giallorosso“.