Roma, Vierchowod: “In difesa manca un leader”

“Il russo” vinse uno scudetto a Roma

Pietro Vierchowod

ASROMA VIERCHOWOD SULLA DIFESA / ASROMALIVE.IT – Giocò un solo anno alla Roma, ma restò nel cuore dei tifosi perchè in quell’anno riuscì a vincere uno scudetto. Pietro Vierchowod, ex difensore di Roma, Sampdoria Juventus, è intervenuto in esclusiva ai microfoni di Radio Incontro 105.8, durante la trasmissione “Diario di bordocampo”:

Cerimonia della Hall of fame della Roma:

“ È stato molto toccante e molto bello per il pubblico, ma anche per noi. Aver rivisto giocatori che facevano parte del “mio mondo” come Falcao mi ha fatto molto piacere. Soprattutto  essere ricordato così dai tifosi della Roma, perché alla fine ho giocato solo una stagione in giallorosso, è stato bellissimo, si vede che ho lasciato anch’io un bel ricordo a loro”.

Un ricordo della Roma stagione 1982/83:

“ Ritengo che quella Roma lì sia stata la più forte di tutte, perfino di quella che ha vinto lo scudetto nel 2001. Era più competitiva e più completa, una squadra che teneva la palla per 85 minuti lasciandone solo 5 agli avversari”.

Sul presidente della Roma James Pallotta:

“ È una persona che vuole capire bene il mondo del calcio.  Ancora non è del tutto consapevole di questa nuova realtà. L’ho visto molto propositivo, vuol fare bene e credo farà bene ”.

Roma-Atalanta:

“Ho visto la gara molto bene e la prima mezz’ora l’Atalanta poteva essere sullo 0-3. Non è stata una bella Roma, ma ho visto un grandissimo  calciatore che non vedevo da un po’ come Francesco Totti. È stato l’anima della squadra , il giocatore che ha fatto la differenza ”.

Questione Zeman-DeRossi:

“Capisco che un allenatore possa essere arrabbiato, però cercare di recuperare De Rossi è importante. È un calciatore che vorrebbero tutte le squadre del mondo e, se si vuol costruire una grande Roma, non si può cedere un giocatore forte come lui.  Il giorno che verranno a mancare le grandi prestazioni di Totti, può capitare un momento non brillante durante il campionato, non ci sono altri giocatori di ottima qualità in rosa, quindi tenersi ben stretti giocatori importanti nello spogliatoio è essenziale ”.

Prospettive Roma:

“Nelle prime 7-8 squadre ci può stare a patto di riuscire a sistemare la fase difensiva. Nell’ultima gara ha concesso 3 palle nitide facendo il fuorigioco a metà e questo non è possibile.  È stata fortunata quando Denis, in una situazione di 3 contro 1, ha tirato in porta invece di passare la palla. Serve più attenzione da parte della difesa, dove forse manca un leader ”.

Castán e Marquinhos:

“ Nelle partite che ha giocato Castán non mi è dispiaciuto, ha qualità ma bisogna insegnargli un po’ di tattica perché ha fatto errori di posizionamento. Su Marquinhos è prematuro dare ancora un giudizio essendo alle prime partite ”. 

Gestione cookie