Parlando di favori e sudditanza psicologica, il dg evidenzia quello che, a suo parere, è il diverso trattamento riservato ai piccoli club
ATALANTA MARINO / ASROMALIVE.IT – E’ intervenuto a Radio Kiss il direttore generale dell’Atalanta Pierpaolo Marino in merito alle recenti polemiche arbitrali che hanno caratterizzato l’ultima domenica di campionato.
Nel suo discorso, tira in mezzo anche la Roma: “La sudditanza psicologica? Come si fa a dire che non esiste? Quando ero dirigente all’Avellino siamo usciti tante volte sconfitti, per episodi a favore delle grandi squadre. Se un’ingiustizia subita coinvolge interessi editoriali o di classifica maggiori, ha risonanza, viceversa ne ha molto meno. Faccio un esempio: era più clamoroso il gol annullato a Denis in Roma-Atalanta e nessuno ha parlato di Roma favorita. A Catania la tv dimostrò che c’era stato un pugno di Bergessio in area di rigore a Lucchini, nemmeno sanzionato. La sudditanza c’è, inutile negarlo”.