Questa sera il tecnico giallorosso incontrerà il maestro Nicola Piovani in occasione del Festival dell’intelligenza collettiva
AS.ROMA ZEMAN PALLADIUM FESTIVAL INTELLIGENZA COLLETTIVA / ASROMALIVE.IT – Questa sera, in occasione del ”Festival dell’intelligenza collettiva”, Zdenek Zeman sarà al Teatro Palladium alla Garbatella, dove incontrerà il maestro Nicola Piovani per discutere del tema Oltre l’ego – L’etica della moltitudine: dalla squadra all’orchestra. Il festival, giunto alla sua terza edizione, è organizzato da Cna Next, che, sul proprio sito ufficiale, si definisce come ”un luogo per raccontare storie, assorbire idee, diffondere passioni; un laboratorio dove far crescere ed elaborare progetti e prospettive”.
La cronaca dell’evento
Ore 18.15 – Si attende l’arrivo di Zdenek Zeman.
Ore 18.20 – E’ appena arrivato il maestro Nicola Piovani
Ore 18.30 – Il tecnico giallorosso, Zdenek Zeman, ha raggiunto il Palladium di Garbatella in compagnia della Responsabile della Comunicazione Corporate As Roma, Catia Augelli.
Ore 19.25 – Salito su palco del Palladium, il tecnico boemo risponde alle domande della conduttrice Barbara Scarfagna, giornalista del Tg1: “Sono visto come un allenatore rigido. Come allenatore, ho la responsabilità per quello che si fa in campo e fuori, per questo cerco di conquistarmi la leadership, farmi seguire. Il calcio è collettivo ma col tempo è diventato molto individuale, si pensa prima agli interessi personali che alla squadra. Risultati numerici e ludici, perché si deve divertire la gente che viene a vederci. Leader posso essere fatti in diverso modo, si dice che io incuta timore, ma per imporsi non ci sono spartiti precisi, bisogna cercare di farsi seguire, col buon esempio, attraverso il comportamento personale”.
Ore 19.35 – Anche il maestro Piovani prende la parola: “La politica? Beh, posso fare il paragone con l’orchestra: i musicisti hanno uno spartito quindi rispettano le regole. Prima si vestivano di bianco perché dovevamo essere immacolati“. Sulla stessa domanda risponde anche il tecnico giallorosso: “Anche nel calcio moderno abbiamo della regole, bisogna trovare persone che dicano ‘io voglio e lo faccio’, non ‘io vorrei ma non posso’. Come allenatore vorrei tutti ragazzi belli, bravi, veloci e forti (ride, n.d.r.), purtroppo non si può. Di solito, quando si seguono i calciatori, fuori si va dalle famiglie per sapere come si è comportato o che tipo di persona è. A me piace allenare giocatori sgarbati: alcuni hanno delle fissazioni ma, quando gliele togli, e ottieni un risultato, sei contento. Sicuramente sbagliamo tutti e certe volte ho sbagliato anche io“.
Ore 19.40 – Il maestro Piovani prende nuovamente la parola: “L’individualità fa male anche nella Roma: ci sono giocatori che sono troppo individualisti e che manderei via (Zeman ride su quest’ultima dichiarazione del maestro, ndr)”.
Ore 19.45 – Continua il simpatico “botta e risposta” tra il boemo e il maestro:
Zeman: “Nel calcio c’è molta armonia, i litigi durano poco“.
Piovani: “Noi musicisti siamo più permalosi, litighiamo più spesso“.
Ore 19.55 – Momento di ilarità quando mister Zeman parla della sua autovettura: “Ho una macchina elettrica proprio perchè fumo troppo e non voglio inquinare (ride, ndr)”.
Ore 20 – L’ultima domanda riguarda i giovani e la risposta diZeman è eloquente: “Svegliatevi! Andiamo avanti“. AnchePiovani è sulle stessa lunghezza d’onda del boemo: “Mi associo con lui. L’Italia ha toccato il fondo ed è un buon momento: dobbiamo risalire. L’ottimismo è obbligatorio“.
Ore 20.05 – Termina il dibattito.